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Jesi Katia Mammoli: «Da Lorena Fratoni solo falsità»

«Ci sono le prove dei verbali di tre direttivi indetti per la scelta dell’assessore, tre i nominativi presentati, tra cui anche il suo», la risposta della segretaria cittadina del partito

Jesi, 25 marzo 2023 – Con grande meraviglia ci siamo accorti di come il desiderio di vendetta di una persona che non ha ottenuto ciò che voleva, cioè un assessorato, possa essersi trasformato in un articolo diffamatorio, nei confronti di un partito politico e di tutti i suoi componenti, attraverso illazioni e falsità.

A riprova di tutto ciò e con dati di fatto, inviamo alla testata giornalistica la lettera raccomandata di risposta che abbiamo inviato all’interessata alcuni giorni fa. E invitiamo la stessa signora Fratoni, insieme con la giornalista, a visionare i verbali dei 3 direttivi, convocati per discutere riguardo al tema della scelta dell’assessore.

La lettera inviata a Lorena Fratoni


Direttivi a cui sono stati presenti, l’interessata, signora Fratoni, e in uno, il suo compagno, pur non facendo parte di questo organismo. Falso è il fatto che potrebbe essere stato presentato un solo nome! Ne sono stati presentati 3 di cui un uomo e due donne una delle quali, la signora Fratoni. Anche questo è dimostrabile, ma evito di fare altri nomi per non trascinare persone serie in questa squallida controversia.


I si dice e i sembrerebbe, non fanno parte della serietà dell’Mre, ma solo di un desiderio di scandalismo. Apprendiamo con stupore che la Signora in questione pensi di lasciare il Partito, dopo siffatti comportamenti eravamo convinti che se ne fosse già andata!


Tra l’altro una piccola nota di costume, le deleghe assessorili di cui si parla non sono esatte. Ci si sarebbe aspettata maggiore conoscenza da parte di chi pretendeva di ricoprirle. È falso che ci siano stati accordi preelettorali, perché non sarebbe stato nemmeno possibile, non conoscendo i risultati della coalizione, né di vari candidati.


Forse la Signora Fratoni confonde la nomina a consigliere (quella si che dipende dall’ordine delle preferenze) con quella ad assessore, che si basa su altri presupposti, non ultimo la decisione del Sindaco.

Detto tutto ciò auspichiamo che questa squallida vicenda si chiuda qui. Noi conoscevamo una politica molto più dignitosa.

Katia Mammoli segretaria Movimento Repubblicani Europei

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