Cronaca
Jesi La Croce Verde si rinnova al femminile con Monica e Maria
Massari e Sas la presidente e la vice del direttivo neoeletto: «Ci concentreremo sui volontari e sulla formazione», in programma anche l’installazione di due nuovi defibrillatori, a Mazzangrugno e Castelrosino
30 Luglio 2023
Jesi – Presentato nella sede di via don Angelo Cappannini il nuovo Direttivo della Croce Verde che stavolta si declina al femminile con l’elezione della presidente Monica Massari e della vice Maria Sas, entrambe socie veterane dell’associazione di pubblica assistenza.
Due i nuovi consiglieri entranti: Domenico Reali e Manuel Sassaroli. Confermati gli altri componenti: Federico Filonzi, Federico Marasca e Andrea Rosati.
«Monica opera in Croce Verde da 23 anni – spiegano gli altri membri del Direttivo – ha grandi competenze professionali ed è anche un’ottima formatrice, da 20 anni è istruttrice Irc, segue la formazione dei volontari e tiene i corsi Blsd. Insieme a Maria Sas, anche lei di grande esperienza, hanno dato un notevole contributo al buon funzionamento di questa realtà e all’organizzazione del gruppo di volontari. Spendendosi con grande impegno anche oltre l’orario di lavoro».
Emerge dalle parole dei membri del Direttivo la voglia fare squadra e dedicarsi a nuovi progetti, tutti motivati da una grande passione per quello che fanno, che spesso li porta a lavorare più di quanto richiesto sacrificando anche vita personale e familiare.
«Crediamo in quello che facciamo e cercheremo di portare avanti l’operato del presidente uscente Samuele Piersanti, che ha ricoperto questo ruolo per due mandati e che ci sentiamo di ringraziare profondamente per l’impegno e la dedizione che ha messo nell’associazione», hanno sottolineato Monica Massari e Maria Sas.
«Il nostro obiettivo è di puntare a coinvolgere nuovi volontari che purtroppo nel periodo della pandemia sono diminuiti. Ora c’è un rinnovato interesse e anche noi ci muoveremo per cercare di creare iniziative di sensibilizzazione e promozione che portino i giovani ma anche i meno giovani ad avvicinarsi a questa realtà».
«Abbiamo anche la possibilità di inserire volontari tramite il servizio civile e il tribunale di Ancona con cui collaboriamo da anni per l’inserimento di soggetti che devono effettuare lavori socialmente utili».
«L’altro aspetto su cui punteremo è la formazione perché la professionalità e la competenza sono indispensabili in questo tipo di lavoro.».
La Croce Verde si occupa dei servizi socio-sanitari rivolti alla cittadinanza. Dotata di 2 ambulanze di 118, di cui una operante H24 e l’altra per 12 ore giornaliere, oltre a un‘ambulanza Als, cioè di soccorso avanzato.
Svolge, inoltre i servizi di assistenza secondaria come dimissioni, trasferimenti, visite, esami, emodialisi, fisioterapie, radioterapie, assistenza manifestazioni sportive.
Attualmente sono 12 i dipendenti dell’associazione con un’ottantina di soci che hanno dato disponibilità per il servizio volontario, di questi una trentina sono quelli che operano in modo più costante.
«Tra le prossime iniziative per la cittadinanza sono previste la Giornata del cuore a cui la Croce Verde parteciperà come associata dell’Anpas – Associazione nazionale pubbliche assistenze – fissata per il 29 settembre e il Defibrillator Day, il 30 settembre».
Tra i progetti in cantiere c’è anche quello di trovare i fondi per l’installazione di due nuovi defibrillatori da posizionare a Mazzangrugno e Castelrosino «luoghi che rientrano, come assistenza, nel Comune di Jesi, ma richiedono tempi di arrivo troppo lunghi nel caso di un’ emergenza», ha spiegato il Direttivo.
«Ci piacerebbe replicare la bella esperienza del defibrillatore a Borgo Minonna, installato vicino alla chiesa, accompagnato da un corso di formazione ai residenti per imparare a utilizzarlo».
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