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Cronaca

JESI La finale dell’Europeo da vivere nella parrocchia del Mancio (video)

Il vice parroco don Federico Rango racconta l’impegno del quartiere per ripopolare San Sebastiano: stavolta tutti a tifare gli Azzurri del mister Roberto Mancini, “pradarolo doc

JESI, 10 luglio 2021Maxischermo speciale per tifare la Nazionale Azzurra di calcio, che domani, domenica 11 luglio, incontrerà l’Inghilterra nella sua tana, a Wembley, per la finale dell’Europeo.

E’ stato allestito, infatti, nella parrocchia di San Sebastiano, proprio nello spazio dove Roberto Mancini, l’osannato ct jesino dell’Italia, ha mosso i primi passi calcistici.

Il piazzale che accoglierà i tifosi per seguire la partita sul maxischermo

L’appuntamento è per domenica prossima alle 19.30, si inizia con la messa all’aperto – anticipata dall’orario delle 21 ora del fischio d’inizio – poi cena con panini e porchetta, quindi tutti nel piazzale a tifare gli Azzurri.

«Tante persone ci scrivono sulla pagina Fb per sapere se questa è la parrocchia di Roberto Mancini – spiega il vice parroco don Federico Rango -. Alcuni ci raggiungeranno da altri quartieri, qualcuno anche da fuori Comune».

In parrocchia hanno seguito tutte le partite in tv: un piccolo gruppo all’inizio nel circolo, gruppo che poi è cresciuto di pari passo con i successi della Nazionale e del Mancio, andando accogliendo tanti giovani e famiglie.

Roberto Mancini con don Federico Rango

«Già in semifinale abbiamo fatto la proiezione sul maxischermo 6X3 – prosegue don Federico – .Alcuni ragazzi disputavano un torneo di calcetto qui in parrocchia: la proposta di organizzare le serate insieme è venuta da loro. Ci teniamo molto a far vivere questi luoghi dal quartiere e quindi ci siamo messi al lavoro, per questo devo ringraziare Gino, Stefania, Filippo e Vania. Questo quartiere ha bisogno di iniezioni di vita, vogliamo per questo focalizzarci sulle famiglie e i ragazzi affinché tornino a vivere questo spazio».

Cimeli di Mancini nei locali della parrocchia

Don Federico, che vive accanto alla chiesa dove è arrivato due anni fa come vice parroco di don Aldo che sta a Santa Maria del Piano, ha decorato il balcone con la bandiera tricolore. Prima di lui, all’epoca di Mancini, la parrocchia era gestita da don Roberto Vigo, memoria storica del quartiere, ricordato due anni fa con un evento cui prese parte anche il ct azzurro.

Nei locali del circolo svetta anche una foto di Roberto Mancini, all’epoca con la maglia della Sampdoria, autografata per gli amici della parrocchia del suo quartiere.

La chiesa di San Sebastiano

«Speriamo che Roberto Mancini, quando tornerà a Jesi al termine dell’Europeo, venga a salutarci».

Di fede sportiva juventina, don Federico è originario di San Giuseppe ma conosce molto bene il quartiere Prato.

«Ci piacerebbe che questa sia l’occasione per organizzare proiezioni di cinema all’aperto, per dare ai residenti una sferzata di energia e fiducia affinché questa parrocchia torni alla sua vocazione, quella dell’accoglienza».

Eleonora Dottori

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