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Jesi La Jesina Pallanuoto torna in città, gli Esordienti alla piscina del “Federico II”

Messo a punto l’accordo tra la proprietà dell’hotel e la società sportiva, allenamenti due volte a settimana, il presidente Gianlugi Traini: «Il nostro sogno a lungo termine, tornare a Jesi con tutte le categorie»

Jesi – Costretta a emigrare nei Comuni limitrofi per la non conformità delle vasche presenti in città, la Jesina Pallanuoto ha trovato ora un accordo con la proprietà dellHotel Federico II di Jesi, che per due volte a settimana metterà la piscina a disposizione della società sportiva, dove si alleneranno i più piccoli della famiglia, la prima categoria: gli Esordienti.

Una sinergia messa a punto grazie all’interessamento del Comune di Jesi, presentata stamattina dall’assessore Samuele Animali e dal consigliere comunale Rudi Curzi che ha tenuto in questi mesi i rapporti con la proprietà per raggiungere l’accordo.

Dusan Vidovic, Gianluigi Traini, Samuele Animali, Rudi Curzi

Così finalmente la Jesina Pallanuoto, dopo anni di esilio forzato, tornerà a calarsi nelle acque jesine, anche se solo con una parte del settore giovanile.

«L’Amministrazione comunale oggi è testimone di un nuovo sodalizio che riporterà la pallanuoto a Jesi, anche se non ci sarà la prima squadra perché le dimensioni della vasca non sarebbero conformi agli allenamenti né alle partite», ha detto l’assessore allo sport.

Samuele Animali, Rudi Curzi

«Ma poter ospitare in città almeno parte del settore giovanile è per noi motivo di orgoglio e significa puntare sulla formazione dei giovani, che saranno i giocatori di domani, si sta seminando per vedere questo sport crescere ulteriormente – ha sottolineato Samuele Animali, ringraziando anche la disponibilità della proprietà, il dott Uncini, e del direttore della struttura – che rappresenta un punto di riferimento per la ricettività sportiva, in grado di accogliere i giocatori delle manifestazioni di livello nazionale e internazionale che ospitiamo in città durante l’anno».

Per ora non sono previsti finanziamenti per la realizzazione di un nuovo impianto dalle dimensioni regolamentari, ha spiegato Animali.

Struttura peraltro che, se venisse realizzata, rappresenterebbe un fiore all’occhiello per tutta la regione e per il centro Italia, considerato che a parte la vasca di Riccione non ci sono impianti natativi regolamentari dotati di struttura con copertura fissa, ha sottolineato Gianluigi Traini, presidente della Jesina Pallanuoto.

Dusan Vidovic, Gianluigi Traini, Samuele Animali

«La vasca regolamentare che permette di disputare gare ufficiali, deve avere una dimensione di 33×21 mt che permette di allestire un campo da gioco di 30x20mt e un’altezza della vasca di 1,8 mt per il campionato nazionale, 2mt per il campionato internazionale» ha spiegato l’allenatore della Jesina Pallanuoto, Dusan Vidovic ex giocatore dalle origini serbe, che allena il settore giovanile.

E’ proprio questa esigenza di rispettare le dimensioni adeguate che aveva spinto la Jesina Pallanuoto a spostarsi sul territorio per allenarsi in vasche più idonee rispetto alla piscina comunale di Jesi.

«La vasca dell’Hotel Federico II si avvicina di più alle nostre esigenze di allenamento», ha spiegato il presidente Traini. La dimensione di vasca infatti, è di 25×12,5 mt e l’altezza va da 1,5 a 2 mt, più adatta rispetto alla comunale, la cui altezza va da 1,30 a 2 mt.

«Gli altri allenamenti continueranno a svolgersi nella piscina di Chiaravalle – delle stesse dimensioni della vasca al Federico II – dove si allenano i ragazzi, allievi e junior e gli atleti della prima squadra. Questi ultimi hanno anche un allenamento a settimana nella piscina del Passetto di Ancona dove si giocano le partite. Mentre la struttura di Moie è idonea per disputare i campionati fino alla serie C maschile, e fino alla serie A femminile».

«Questa Società per me rappresenta una grande passione, ce l’ho nel sangue e ci tengo a farla crescere – ha detto il presidente, fiero di riportare a Jesi il leoncello incoronato, simbolo della Jesi Pallanuoto – nel tempo speriamo di rientrare a Jesi con tutte le categorie».

Piscina Federico II

Attualmente sono una settantina gli atleti iscritti alla Società, che dallo scorso anno ha aperto anche il settore femminile, dopo il duro periodo della pandemia che ha bloccato le attività sportive e anche le iscrizioni, ora i numeri sono in ripresa, «raddoppiati rispetto allo scorso anno, ma puntiamo a crescere ancora», ha sottolineato Traini.

Buone le collaborazione con le altre società sportive di pallanuoto presenti sul territorio, con cui avvengono scambi di giovani promettenti, in particolare con Ancona per il campionato di A2 e con Osimo per la serie B.

Si sono detti soddisfatti il consigliere comunale Rudi Curzi e il direttore dell’Hotel Federico II, Andrea Ferrari Acciajoli, per la collaborazione raggiunta con la Società, con l’augurio che possa progredire ulteriormente.

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