Cronaca
JESI SE LA PRENDE CON LA MOGLIE CHE AVEVA CHIESTO I SOCCORSI: LUI ERA CHIUSO IN CASA E STAVA DORMENDO
13 Febbraio 2017
JESI, 13 febbraio 2017 – Non l’ha presa bene l’inquilino di un appartamento al primo piano sito in chiostro Sant’Agostino quando poco dopo le 18.30 di stasera, 13 febbraio, si è visto in casa i vigili del fuoco che erano entrati da una finestra per rispondere a una richiesta di soccorso. E con loro c’erano anche i sanitari del 118 con automedica e ambulanza della Croce Verde e, poi, anche la Polizia Locale.
Nell’appartamento abita una famiglia tunisina con tre figli, il più piccolo dei quali, 2 anni, era dentro con il padre. La moglie, rientrando a casa e trovando la porta sbarrata dall’interno senza che nessuno rispondesse, allarmata ha chiesto aiuto.
A sirene spiegate sono così arrivati i soccorsi e i vigili del fuoco, per mezzo di una scala, sono saliti a una finestra, hanno rotto il vetro, aperto, e sono entrati per sincerarsi poi del fatto che lui era dentro con il bambino e che non aveva udito tutto il trambusto perché sembra stesse dormendo.
Qualche urlo, reazione vivace, la sua, per il vetro in frantumi e per il fatto che la consorte avesse agito in quel modo.
Poi le acque, lentamente, sono andate calmandosi.
(p.n.)
