Cronaca
JESI L’AD DI NUOVA BANCA MARCHE, LUCIANO GOFFI, IN AUDIZIONE ALLA COMMISSIONE CONSILIARE
12 Febbraio 2016
Nella foto, al centro, l’ad Luciano Goffi (foto CriCo)
JESI, 12 febbraio 2016 – Finalmente Luciano Goffi. Dopo aver saltato, per propri impegni, l’appuntamento dell’8 febbraio scorso, l’amministratore delegato di Nuova Banca Marche, è atteso all’audizione davanti la Commissione consiliare di studio sulla vecchia Bm, mercoledì 17 febbraio, alle ore 18,00.
Di acqua sotto i ponti, come si dice, ne è passata dal 15 dicembre scorso quando l’ad dalla direzione generale di Jesi, in via Fontedamo, presentava il nuovo corso di NBM affermando di voler recuperare «un ruolo importante, forte, a fianco delle piccole e medie imprese del territorio e delle famiglie. Torniamo sul mercato con gli errori del passato alle spalle e una linea che deve essere in grado di rispondere alle varie esigenze».
Peccato che quegli errori siano costati lacrime e sangue a migliaia di azionisti e obbligazionisti subordinati che stanno percorrendo le strade del difficile risarcimento. Peccato, ma quegli errori hanno portato alle indagini della la magistratura impegnata anche su vari filoni dell’inchiesta madre, che vede 36 indagati tra i quali 12 pure per associazione a delinquere. Peccato che quegli errori abbiano distrutto l’economia di un territorio e tutto il welfare, le donazioni liberali, che la Fondazione Carisj riusciva a elargire a sostegno della sanità, della cultura, dell’arte, dello sport, del volontariato e di una miriade di associazioni ed enti. Peccato.
Le cause che hanno portato a tutto questo saranno al centro dell’audizione, presieduta come sempre dal presidente Daniele Massaccesi, affiancato dal vice, Massimo Gianangeli.
(p.n.)
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