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Cronaca

JESI L’ALTRO VOLTO DEL PRIMO MAGGIO, TURISMO SOTTOTONO: MENO VISITE RISPETTO A PASQUA

I giardini di Palazzo Pianetti (foto Filippini)

JESI, 2 maggio 2017 – Sono state diverse decine le persone che hanno scelto il ponte del 1° Maggio per “tuffarsi” nella cultura, varcare la soglia dei musei cittadini ed ammirare le tante opere d’arte in essi custoditi. Sia alla Pinacoteca civica di Palazzo Pianetti, così come a Palazzo Bisaccioni ed in altri siti del centro storico non è stato difficile incontrare piccole comitive, gruppi familiari o singoli turisti aggirarsi tra le vecchie mura cittadine, attratti da questo o quel palazzo, dalla fontana dei leoni, così come dal  troppo decentrato monumento a Federico II o a quello a Giambattista Pergolesi, al centro di dispute più politiche che estetiche.

Dai dati diffusi dall’ufficio del turismo del Comune, abbiamo appreso che sono stati circa 150 i visitatori della Pinacoteca, sia nella zona caratterizzata dalla splendida galleria rococò, così come nelle stanze del piano superiore; altrettanti, ci hanno detto, quello che hanno visitato l’esposizione pittorica allestita nei locali della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi. Un numero considerato soddisfacente, anche se notevolmente inferiore a quello registrato nel ponte pasquale. In quell’occasione, però, hanno giocato un ruolo trainante le tante iniziative sportive e popolari programmate proprio in occasione di quelle giornate di ferie.

La Galleria degli stucchi al primo piano di Palazzo Pianetti. (foto Filippini)

La festa del 1° Maggio, complice la bella giornata di sole e la temperatura non proprio eccessiva ha favorito anche la così detta gita fuori porta, vale a dire una scampagnata per gustare un pranzo all’aperto o semplicemente per consumare un pic-nic. Girando per la periferia cittadina non è stato difficile vedere gruppi di giovani e meno giovani, immancabilmente accompagnati da bambini, impegnati nell’apparecchiare tavoli all’aperto, oppure darsi da fare attorno ad un braciere per cucinare la classica salsiccia o una appetitosa bistecca. La cosa insolita registrata nella mattinata del 1° Maggio è stata vedere il bancone dei salumi o quello del pane e dei dolci dei pochissimi supermercati aperti con tantissima gente in attesa di essere servita; quelli che aspettavano erano per lo più giovani che si accontentavano di comperare qualche affettato e del pane fresco per poi andarlo a consumare chissà dove.

Il bello di questi due giorni di festa è nel bilancio complessivo: non ci sarebbero stati incidenti, non si segnalano atti violenti e tutti sono ritornati a casa soddisfatti per aver trascorso una giornata nella piena tranquillità.

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