JESI Lions Club, “Progetto Kairos” all’Istituto comprensivo San Francesco

Consegnato il materiale didattico dal presidente Giorgio Bartolucci alla dirigente scolastica Lidia Prosperi

JESI, 5 novembre 2021 – Dopo una presentazione del service nazionale del Lions Club Italia Progetto Kairos da parte della referente nazionale Emanuela Candia presso l’Istituto comprensivo San Francesco, il Lions Club di Jesi ha coinvolto lo stesso istituto nell’attuazione del progetto.

La dirigente scolastica professoressa Lidia Prosperi ha accettato la proposta di realizzarlo sia per la scuola primaria che per quella media. E così ieri, mercoledì 3 novembre, presso la sede principale dell’istituto scolastico si è svolta la consegna del materiale didattico, che sarà poi distribuito agli studenti, consistente in manuali per 327 bambini della primaria e 241 destinati agli studenti della secondaria di primo grado.

Il Progetto Kairos si prefigge di migliorare l’integrazione scolastica e, quindi, anche sociale. Nei confronti dei diversamente abili l‘inconsapevolezza, timori, pregiudizi, sono aspetti che troppo spesso li fanno considerare persone diverse da noi presunti normodotati, finendo con il privarle persino della loro dignità umana.

Far conoscere ai giovanissimi la disabilità in genere e lasciarli parlare e discutere al riguardo è un fattore di crescita. Il Progetto Kairossi rivolge a bambini e ragazzi dalle scuole primarie alle secondarie di primo e secondo grado, proponendo un approccio culturale al tema della diversità attraverso un nuovo modo di pensare e di rapportarsi con le persone disabili.

La professoressa Lidia Prosperi in occasione dell’incontro ha definito questo Progetto nodo cruciale nello sviluppo dei bambini e dei ragazzi per accettare la diversità e aiutare l’integrazione sociale dei disabili.

Il presidente del Lions Club Jesi, Giorgio Bartolucci, ha espresso soddisfazione e gratitudine alla dirigente scolastica che ha riconosciuto la valenza del Progetto per gli studenti. E ha sottolineato quanto sia importante riflettere sin da bambini sui concetti di uguaglianza e diversità pensando a una integrazione al contrario.

Inoltre, ha espresso i ringraziamenti anche agli insegnanti che seguiranno gli studenti nei lavori che li impegneranno e che saranno presentati entro il mese di maggio del prossimo anno.

La professoressa Nadia Serafini, referente del Progetto per il Lions Club Jesi, ha sottolineato come «accogliere la diversità significa arricchimento per gli studenti e per i ragazzi in genere, fa parte di un percorso della nostra vita che è essenziale per la crescita culturale e morale».

Presenti all’incontro anche i due past president lions Roberto Puppato e Roberto Pacini.

©RIPRODUZIONE RISERVATA