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JESI MASSIMILIANO LUCABONI SI CANDIDA A SINDACO E PRESENTA LA SUA LISTA CIVICA “LIBERA AZIONE JESI”

JESI, 17 dicembre 2016 – Scende in campo la novità della lista civica di centrodestra Libera Azione Jesi per le amministrative della prossima primavera che sosterrà la candidatura a Sindaco del coordinatore cittadino di Forza Italia, Massimiliano Lucaboni.

L’ufficializzazione proprio ieri, venerdì 16 dicembre, nel corso di una cena conviviale dove, oltre a farsi gli auguri per le feste natalizie, si è gettato più di uno sguardo a quelli che saranno gli impegni politici dell’anno che verrà.

E l’occasione è stata propizia proprio per ufficializzare la prima mossa, quella della lista che cercherà di aggregare l’elettorato di centrodestra e alla quale aderiscono esponenti forzisti, dell’associazionismo cittadino, della Democrazia Cristiana, ex repubblicani, in attesa di altre adesioni che “non tarderanno ad arrivare – dice il promotore Lucaboni – anche da altri partiti di area. La lista è quasi fatta, entro gennaio prossimo la completeremo con tutti i nominativi e anche il simbolo è pronto. Lo renderemo pubblico prima della fine dell’anno con un apposito video“.

All’incontro erano presenti il coordinatore provinciale e consigliere comunale dorico di Forza Italia, Daniele Berardinelli, la responsabile provinciale giovani del partito e consigliere comunale di Staffolo, Monica Biagioli, il sindaco di Poggio San Marcello, Tiziano Consoli, il segretario regionale Dc, Franco Rosini.

Massimiliano Lucaboni con la figlia Benedetta

“Il nostro partito è vivo più che mai – ha sottolineato Lucaboni – e questa lista rappresenta una buona parte di quei cittadini insoddisfatti di quanto fatto dall’Amministrazione uscente. Siamo pronti a prenderci le nostre responsabilità per contribuire al governo di una città come Jesi che ha bisogno di essere rilanciata sotto tutti i punti di vista”.

Per Berardinelli Libera Azione Jesi “potrebbe esser un valore aggiunto nel futuro governo della città. Noi ci siamo, e di una cosa siamo soprattutto certi: non regaleremo più a nessuno i nostri voti. Diamoci, quindi, tutti da fare per sostenere Massimiliano”.

(p.n.)

 

 

 

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