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Cronaca

JESI Nasce “MiPiglia”, il progetto in ricordo di Michele Pigliapoco

La branca dell’Anffas dedicata ad attività sportive e culturali: con lo scopo di tenere vivo per sempre il suo sorriso

JESI, 15 settembre 2020Frutto di un duro e accurato lavoro, prende vita il progetto MiPiglia, nato per ricordare Michele Pigliapoco.

«A due anni dalla scomparsa di Michele Pigliapoco, figlio, fratello e nostro amico indimenticabile, Anffas Jesi è felice ed emozionata di presentare questo progetto che nasce in suo ricordo e con la collaborazione della sua famiglia».

Il nome dell’iniziativa “gioca” con quello del giovane jesino e ne evidenzia le peculiarità: «Mi sta per Michele, e Piglia sta per Pigliapoco… ma MiPiglia significa anche: mi prende, mi coinvolge, mi sprona, mi sorride, mi conduce verso il prossimo, mi porta ad un abbraccio empatico con l’altra persona». Michele, infatti, era un ragazzo dalla contagiosa voglia di vivere e un grande entusiasmo che metteva in tutte le sue passioni.

Michele Pigliapoco

Un progetto coltivato con iniziative di raccolta fondi, come quella di In Bici per Miki – Bike for Mike e con tanto impegno da parte dell’Anffas e dei suoi volontari. MiPiglia sarà la branca di Anffas Jesi a cui saranno delegate attività sportive, culturali e operative.

Lo scopo è quello di dare o ampliare la possibilità dei disabili di fare sport: dalle trasferte per partecipare alle gare, alle pedane per facilitare la pratica sportiva, aiutare gli alteti a superare ostacoli di varia natura legati alla pratica sportiva, proponendosi come riferimento proattivo verso le altre associazioni locali.

Sarà rivolta a tutti i ragazzi e persone con disabilità, a supportarli affinché possano decidere come vivere la propria vita, scegliere in maniera indipendente come impegnare il proprio tempo e quali passioni coltivare.

«Sarà un percorso nuovo anche per noi – sottolinea l’associazione – sicuramente impegnativo, che richiederà risorse e per cui avremo bisogno di nuovi volontari, ma che si spera riservi sempre tante gioie e soddisfazioni… per tenere vivo per sempre il sorriso di Michele!».

(e.d.)

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