JESI NATALE SUI PATTINI PER 95 ATLETI, E IL “SOGNO DI UNA NOTTE” AFFASCINA GLI SPETTATORI

JESI, 29 dicembre 2015  –  Tanta voglia di farsi gli auguri e salutare il nuovo anno che sta per arrivare in una kermesse sulle rotelle nella quale hanno dato il meglio di loro le atlete e gli atleti, dai più piccoli ai più grandi, della Asd Us Acli Pattinaggio di Jesi.

In 95, dai 4 ai 25 anni, hanno messo in mostra tutto il loro bagaglio tecnico per gruppi di livello, vale a dire in relazione agli anni di pattinaggio.

La palestra “Carbonari” non è bastata, la sera del 27 dicembre, per contenere quanti hanno assistito allo spettacolo “Sogno di una notte di Natale”,  tanto che c’è stato bisogno di far accomodare diversi spettatori a bordo pista.

Festa in famiglia è vero ma non per questo priva di momenti spettacolari, coinvolgenti, il tutto sempre a suon di musica in una atmosfera di grande partecipazione collettiva.

I protagonisti hanno proposto le loro coreografie, dai primi… passi ai più esperti pattinatori, in un’ora e mezza che è stata il suggello di una  intensa attività svolta in tutto il corso dell’anno dal sodalizio sportivo jesino, nato nel 1970 «per divulgare la meravigliosa arte del pattinaggio artistico a rotelle».

Grande soddisfazione per il direttore tecnico e responsabile del coordinamento degli allenatori, Maria Belardinelli, per la  presidente Olema Gualerni, la vice e costumista, Loriana Gigli, e per le insegnanti dei principianti, Silvia Pandolfi, Melissa Bartolomeoli, Brigitta Ciarloni e Ilaria Castellani. Al primo anno sui pattini, infatti, sono iscritti bambini non solo di Jesi ma anche di Moie, Chiaravalle e Borghetto di Monte San Vito.

Un lavoro di squadra, la preparazione di questo evento,  non privo di sacrifici per tutti, che oltre al direttivo ha coinvolto anche i genitori.

Tanto è vero che due di loro, rigorosamente pattinando, si sono presentati, alla fine, con indosso le vesti di Babbo Natale e della Befana per regalare un pensiero a tutti i protagonisti della serata: un asciugamano contenente cioccolatini e caramelle. Per gli intervenuti, invece, durante alcuni intermezzi  tra una prova e l’altra, si era svolta una tombola a premi.

La serata si è andata dipanando in 14 momenti distinti, con un’apertura e una chiusura che hanno visto partecipare tutti gli atleti. Durante lo spettacolo anche i medagliati del club, dal bronzo all’oro, ai campionati italiani. È un momento di pausa, infatti, per gli agonisti, in quanto la stagione si svolge da marzo ad agosto ma anche loro non hanno voluto mancare all’appuntamento.

«Sono molto soddisfatta – ci ha detto Maria Belardinelli –, è stata un’occasione per ritrovarci tutti insieme in quanto abbiamo dato spazio a tutti. Nei 95, infatti, c’erano quelli che vengono solo per imparare a stare sui pattini, quelli che lo fanno per praticare un’attività sportiva ma anche gli agonisti. Questi ultimi, naturalmente, vivono ore più intense durante l’anno. Ma la nostra è una struttura che da modo a tutti di potersi esprimere, assecondare il proprio desiderio di imparare o quello di andare avanti agonisticamente».

La Asd Us Acli Pattinaggio di Jesi è una associazione con tanti successi nel suo palmares e con tanti nomi importanti passati per la sua scuola, che ha contribuito a fare la storia del mondo sportivo della nostra città.

L’attività principale è l’insegnamento del pattinaggio nelle specialità artistico a rotelle e gruppi spettacolo, una disciplina, questa, in via di sviluppo, dove le atlete si esibiscono in gruppo piuttosto che praticare l’agonismo autonomo.

«Grinta, passione, determinazione, voglia di lavorare», questi sono i tratti che contraddistinguono la scuola jesina. E a vederli all’opera, tutti quelli che la frequentano, si tratti di apprendimento, allenamento o gara, si capisce che sono qualità che vestono con orgoglio.

([email protected])