Attualità
JESI Nella valigia delle memorie le radici del futuro
21 Gennaio 2020
Con l’inaugurazione del Treno della Memoria, ad Ancona prendono il via le iniziative in vista della giornata del 27 gennaio: a Palazzo dei Convegni mostre, spettacoli e concerti
JESI, 21 gennaio 2020 – In occasione della ricorrenza internazionale del Giorno della Memoria di lunedì 27 gennaio, la sezione Anpi di Jesi presenta la terza edizione della mostra fotografica “Una valigia di Memorie” che si terrà da domani 22 al 27 gennaio nella Galleria del Palazzo dei Convegni (10-13 e 17-20).
La mostra propone le fotografie sulla Shoah, sui campi di sterminio, sulla guerra, fortunosamente ritrovate presso una delle sezioni storiche del Pci della nostra città, quella di via Roma “Martiri xx Giugno” e donate all’Anpi che ha provveduto a restaurarle, catalogarle e a riproporle in occasione della Giorno della Memoria. All’interno della mostra allestita con le foto originali e con lettere e oggetti dell’epoca sono stati inseriti numerosi eventi che ripercorrono in forma musicale e teatrale il dramma della deportazione.
Quest’anno per la prima volta al mattino ci saranno in visita numerose classi provenienti dall’Iis Galilei e dal Liceo Artistico Mannucci per un giro guidato alla mostra e un laboratorio teatrale tenuto da Giuliano Ciarloni, che coinvolgerà gli studenti.
Il pomeriggio di mercoledì 22 gennaio, data di apertura della mostra, alle ore 19 “Canti di memoria e resistenza“, un incontro musicale con il Canzoniere dell’Anpi e repertorio di musica klezmer. Venerdì 24 gennaio alle ore 18.30 reading musicale della Freedom Acoustic Orchestra composta da David Uncini, Lorenzo Cadenazzi, Mattia Console e Irene Bendia con letture di Antonio Cuccaro.
Voci e Suoni della memoria, questo il titolo dell’evento, propone brani musicali con una particolare attinenza al contesto concentrazionario, che saranno commentati dalla voce narrante assieme ad alcune letture.
Sabato 25 gennaio alle ore 18 lo spettacolo teatrale “La bocca ha divorato il Fiume” scritto e interpretato dal cantastorie fisarmonicista Matteo Curatella Le Mat. Un racconto sul Porrajmos, ovvero lo sterminio dei Rom e dei Sinti durante il nazifascismo, in chiave di favola nera che narra la storia di un re cattivo che voleva far scomparire tutti i Rom. Lo spettacolo è adatto anche per i ragazzi dagli 11 anni in su.
Domenica 26 gennaio l’evento conclusivo della rassegna sarà il reading musicale “Stella Stellina” la vita di Liliana Segre, scritto, musicato e interpretato dal trio composto da Rosetta Martellini (voce narrante), Serena Cavalletti (violino) e Marco Monina (chitarra).
«Riteniamo sempre più urgente e indispensabile trasmettere la memoria – fa sapere l’Anpi cittadina – soprattutto in un’epoca in cui i testimoni diretti stanno scomparendo o peggio ancora sono minacciati da nuovi rigurgiti di razzismo e antisemitismo. Non dimentichiamo quindi la Shoah, il Porrajmos, le vergognose leggi razziali, la persecuzione di ebrei e di tutte le altre minoranze etniche, quanti hanno subito l’umiliazione della deportazione, la prigionia, la violenza, la morte, nonché coloro che si sono opposti al progetto di sterminio, e a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. Ricordiamo quindi il 27 gennaio perchè senza memoria non ci sono radici per il futuro».
Tanti gli appuntamenti in tutta la provincia di Ancona: il via ieri sera con l’inaugurazione del Treno della Memoria al Binario 1 Ovest della stazione di Ancona. “Percorrere la memoria” è il titolo delo spettacolo che si terrà domenica 26 gennaio, 0re 17.15, al Teatro La Fortuna di Monte San Vito a cura di ArciVoce e Vi Cunto e Canto band.
(e.d.)
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