Segui QdM Notizie
;

Cronaca

JESI Coppetella: «Cambio assessorato sia occasione di confronto»

Il Comitato si discosta da Emanuel Santoni che aveva commentato a caldo il ritiro delle deleghe all’ex assessora Lenti e spera in un futuro più roseo

JESI, 21 gennaio 2020 – Prende le distanze il Comitato Coppetella da Emanuel Santoni, membro del comitato stesso, che aveva commentato a caldo il ritiro delle deleghe all’ex assessora Paola Lenti.

Paola Lenti

Paola Lenti

Se per Santoni l’ex assessora aveva stretto un legame importante con i quartieri, il resto del Comitato (nella foto in primo piano in uno degli incontri organizzati sul biodigestore) è molto critico: «Pur esprimendo solidarietà all’ormai ex assessora Lenti, nonché consigliera eletta con il maggior numero di preferenze, la quale ha subito la decisione presa dal Sindaco senza alcun apparente valido motivo, non possiamo che sottolineare il sostanziale fallimento di politiche in materia di partecipazione di questa Amministrazione».

Il Comitato spera in una nuova rotta: «Con il cambio al vertice dell’assessore responsabile della promozione e della partecipazione attiva democratica, ormai ridotta ai minimi termini nella politica jesina, auspichiamo un forte segnale di discontinuità a partire dal ruolo dei comitati di quartiere. Questi ultimi, infatti, sin dall’inizio, sono sempre stati utilizzati come canale di informazione e mai come strumento di vera partecipazione della cittadinanza alla vita politica e amministrativa della città».

Il Comitato Coppetella, evidenziando come Santoni sia intervenuto su iniziativa personale, spiega: «Per partecipazione attiva intendiamo la capacità dei cittadini di auto-organizzarsi esercitando poteri e responsabilità allo scopo di contribuire alla cura e allo sviluppo dei beni comuni».

«In nome della democrazia rappresentativa spesso i poteri vengono relegati in mano alle istituzioni; ai cittadini invece non rimane altro che lamentarsi, protestare, premere e molto spesso subire ma mai esercitare i propri diritti e poteri. È giunto il momento di aprire una discussione vera».

(e.d.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News