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JESI “NO TAX ZONE, STANZIATI OLTRE 20 MILA EURO PER LE NUOVE ATTIVITÀ

comune di Jesi

Il termine per la presentazione delle domande è fissato per il prossimo 28 febbraio

 

JESI, 23 gennaio 2019 – Nuovo sostegno pubblico per le nuove attività, confermata la “No tax zone”, il contributo riservato a chi avvia una nuova imprese.

Ne dà notizia il Comune, rimandando gli interessati a visitare l’apposito bando pubblicato sul proprio sito e ricordando che la presentazione delle domande è fissata per il prossimo 28 febbraio. Con questo provvedimento, la cui dotazione assomma a 20mila euro, sono “concessi contributi a compensazione delle imposte comunali da versare nei primi tre anni (tassa rifiuti, imposta pubblicità, Tosap, Tasi e Imu se dovute9. Attenzione particolare viene posta al centro ed ai borghi storici”. Nella nota si fa sapere che grazie al consistente stanziamento ci si pone l’obiettivo “di ammettere al beneficio tutte le attività in graduatoria, così come avviene regolarmente dal 2014, anno in cui il Consiglio comunale ha introdotto questa opportunità che l’aveva posta in primo piano in ambito regionale”.

Il bando intende favorire l’avvio di nuove attività lavorative, sia individuali, così come cooperative; “relativamente alle imprese artigiane – si afferma nella nota – l’avviso è riservato all’attività di promozione di propri beni, compreso l’artigianato artistico e l’artigianato nel settore alimentare (pizzeria, pasticceria, pasta fresca, ecc.)”.

Una volta che il bando scadrà, si attiverà una commissione che attribuirà un punteggio che può arrivare a 60 punti, attribuiti ad “attività ubicate in centro o nei borghi storici così come individuati dal piano regolatore, nel rispetto dell’obiettivo di favorire le nuove attività di vicinato nei quartieri più datati”. Continuando nella attribuzione dei punteggi la nota riporta che saranno “tenute in considerazione con punteggi significativi (15punti) le attività presentate da donne o giovani fino a 35 anni, ma anche (12 punti) quelle di soggetti disoccupati da almeno 12 mesi”.

Ma a quanto ammonta questo contributo? Secondo la nota del Comune esso dovrebbe essere di €. 500,00 all’anno per tre anni, “calcolato su una stima di quello che potrebbe essere il gettito locale”.

Ora, dopo aver approfondito l’argomento, agli interessati non resta che presentare la domanda che quasi sicuramente sarà accolta. Per pura curiosità diciamo che “nel 2017 le domande ammesse al contributo sono state una decina, vale a dire tutte quelle che erano state presentate nelle forme dovute”.

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