JESI Ospedale da campo Marina Militare, altri due pazienti saranno dimessi

Emergenza Covid-19: dopo il primo paziente andato a casa il giorno di Pasquetta

JESI, 15 aprile 2020 – Il Posto medico avanzato della Marina Militare, allestito presso l’ospedale “Carlo Urbani” dalla Brigata Marina San Marco, continua nella sua importante opera di supporto alla struttura sanitaria e, tra gli otto pazienti attualmente ricoverati, due sono in procinto di essere finalmente dimessi.

Salgono, dunque, a tre i ritorni a casa, dopo il primo, quello accolto tra gli applausi dei militari, avvenuto lunedì 13 aprile scorso, giorno di Pasquetta.

L’ospedale da campo, che può arrivare ad accogliere 40 degenti e la cui installazione aveva preso il via il primo aprile – divenuto operativo la scorsa settimana – è diretto dal capitano di fregata Salvatore Mirabile e vi operano in tutto 70 militari: i sanitari, sette medici, tredici infermieri e tredici operatori tecnici e i Fucilieri del 1° Reggimento agli ordini del capitano di vascello Aldo Sciruicchio. Tutti alloggiano all’hotel Federico II.

Due medici e quattro infermieri della Marina Militare, per quanto attiene il nostro territorio, sono impiegati anche alla Casa di riposo di Cingoli.

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