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JESI Parcheggi blu, i 5 Stelle: «Servono soldi per pagare il Corso?»

La consigliera pentastellata Claudia Lancioni: «Mancato qualsiasi confronto, che serva liquidità per far fronte al mutuo?»

JESI, 8 settembre 2020 – Nel gennaio dell’anno scorso eravamo stati facili profeti nel dire che non eravamo affatto rassicurati dalle parole del Sindaco Bacci quando sostiene «che la questione dell’incremento dei parcheggi a pagamento e la contestuale scomparsa dei parcheggi gratuiti attorno al centro storico, sarebbe stata “discussa con i cittadini”, per il semplice fatto che .. neanche in passato è avvenuta questa “discussione”, nonostante la stessa identica dichiarazione di intenti».

Claudia Lancioni

A distanza di quasi due anni Jesi ed i suoi cittadini si trovano esattamente nella stessa situazione dato che poco dopo metà agosto il Sindaco Bacci, tornando a parlare dei parcheggi a pagamento,  ha affermato che «sui parcheggi avremmo aspettato la fine dei lavori su Corso Matteotti se questi ultimi avessero avuto inizio sin da subito questa estate. Ma poi il percorso è cambiato e le questioni sono staccate. La delibera credo sarà portata presto al voto, probabilmente già a settembre».

Come era prevedibile, ed esattamente come nel periodo 2015-2019, anche in questi quasi due anni è mancato qualsiasi confronto con la cittadinanza (al contrario di quanto promesso) e si è continuato con lo stesso identico comportamento. Ora il Sindaco informa che la delibera sarebbe pronta al voto a settembre. Ma questo confronto con la cittadinanza, Sindaco Bacci, per dirla alla jesina … ” ‘ndo è “? Ormai sono 7 anni che i cittadini aspettano quanto lei ha promesso.

Quanto dichiarato sembra, poi, quasi una “rivalsa” nei confronti di quei commercianti “ribelli” che a causa della crisi da Covid, non di certo per un loro banale capriccio, hanno chiesto, ed ottenuto, il posticipo dell’avvio dei lavori lungo Corso Matteotti. Nonostante infatti qualcuno, nella passata giunta Bacci, avesse avuto il coraggio di affermare che la scomparsa della quasi totalità dei parcheggi gratuiti dal centro città sarebbe stata una “manovra economica a favore degli esercenti del centro storico” appare – oggi come ieri – fin troppo chiaro come questo progetto rappresenti esattamente l’opposto e sarà solo una specie di “tassa occulta” che graverà su chi è “costretto” a frequentare il Centro mentre chiunque altro preferirà “navigare verso lidi gratuiti”.

La cosa grave è che il Sindaco invece di “agevolare” un certo ritorno alla normalità dopo questo periodo di Coronavirus sembra quasi si stia approfittando del fatto che le persone – giustamente preoccupate per la propria salute – escano di meno e siano meno attente a determinate necessità per fare quello che non è mai riuscito a fare in 7 anni (date le critiche e le problematiche sollevate da politica e cittadini) e farle ritrovare di fronte al “fatto compiuto” una volta che tutto questo sarà passato.

Ci viene un dubbio: non sarà mica che tutta questa accelerazione dipenda dal bisogno impellente di dover “trovare i soldi” per pagare il mutuo (di circa 2,5 milioni di  euro) che il Sindaco ha fatto contrarre alla Città ed ai suoi concittadini proprio per pagare quei lavori di restyling di cui il Sindaco rivendica orgoglioso la paternità (ma che dovremmo pagare tutti noi) e di cui evita sempre di citarne i costi per la collettività ogni qual volta ne parla in pompa magna?

Claudia Lancioni – MoVimento 5 Stelle Jesi

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