Segui QdM Notizie
;

Attualità

JESI PARCHEGGI BLU, L’ASSESSORE NAPOLITANO: «INCENTIVARE LA MOBILITÀ ALTERNATIVA»

Consiglio comunale: sul decreto sicurezza la maggioranza presenta una risoluzione

JESI, 25 gennaio 2019 – Due le questioni più rilevanti emerse dal Consiglio comunale di ieri, 24 gennaio: i parcheggi a pagamento nel centro città e il decreto sicurezza.

La questione degli stalli a pagamento – viale della Vittoria, le Conce, stazione ferroviaria – è stata sollevata dal consigliere del Partito Democratico Andrea Binci, cui ha risposto l’assessore all’ambiente Cinzia Napolitano chiarendo che «non si tratta di un intervento vessatorio». L’intenzione, ha spiegato l’assessore, era già nei progetti dell’Amministrazione nella passata consiliatura. Insomma, incrementare gli spazi blu in città andrà di pari passo con un nuovo piano per il trasporto pubblico e l’incremento della mobilità alternativa: «Incentivare l’uso di bici e bus, spostarsi a piedi.

A proposito di trasporto pubblico, la prossima settimana ci sarà un confronto con il gestore del servizio». Insomma, un nuovo modo di intendere la sosta – per altro già in vigore in altre realtà – dove si terrà del luogo del parcheggio e del tempo, per tariffe che di conseguenza saranno diversificate. Per l’opposizione il parere è rimasto invariato: «Una decisione presa per fare cassa», ha ribadito Binci.

Sul decreto sicurezza il sindaco Massimo Bacci, rivolgendosi al Pd e a Jesi in Comune, che avevano presentato due ordini del giorno, ha tenuto a sottolineare che «la gestione dei migranti in Italia è stata assurda e ce ne dovremmo vergognare», precisando che intende rispettare la Costituzione. Il primo cittadino ha evidenziato il lavoro dello Sprar mentre lo scontro si è acceso tra l’opposizione e il consigliere Marco Giampaoletti che ha difeso il decreto. La maggioranza con Jesiamo ha presentato una risoluzione in cui si intende farsi carico, dove possibile, di percorsi di aiuto e misure di sostegno per quei soggetti che, privati dell’iscrizione anagrafica, vedranno ridotti i servizi loro garantiti. Bocciati i due odg delle opposizioni, approvata con l’astensione della minoranza.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News