Segui QdM Notizie

Attualità

JESI Riprendono gli incontri della Biblioteca Diocesana

La biblioteca diocesana

Quest’anno il tema prescelto è la cultura europea, le sue radici, i suoi valori, e dunque il fondamento della sua autocoscienza, il suo destino

JESI, 16 gennaio 2020 – Con l’anno nuovo riprendono gli incontri organizzati dalla Biblioteca Diocesana (foto in primo piano) in collaborazione con il Comune. Temi di attualità e di elevato spessore culturale, ideati da don Attilio Pastori, fanno da filo conduttore: un’esperienza che dura da più di un ventennio e che generalmente organizza tre appuntamenti l’anno.

Giovedì prossimo 16 gennaio, ore 18, nella Sala Maggiore di Palazzo della Signoria, nel secondo incontro in programma si parlerà di “Politica europea e condizione femminile” con Federica Di Sarcina, ricercatrice e docente universitaria che si è occupata principalmente proprio della storia europea, della legislazione sociale in materia di pari opportunità e non discriminazione, in particolare sul lavoro e negli apparati politico amministrativi.

Palazzo della Signoria

Il terzo appuntamento del ciclo è previsto per il 19 febbraio, sempre alle 18, con “L’Europa è il nostro destino. Difficoltà e speranze nel vecchio continente” con il docente di filosofia dell’Università di Trento, Michele Nicoletti.

Gli incontri della Diocesana, il cui resposnabile è Cristiano Marasca, sono curati dalla professoressa Rita Santini: quest’anno il tema prescelto è la cultura europea, le sue radici che non sono identitarie ma sono il frutto di molteplici contaminazioni come spiegato in occasione della precedente conferenza tenuta a novembre dal professor Carlo Ossola, i suoi valori, e dunque il fondamento della sua autocoscienza, il suo destino.

«Nell’incontro di giovedì – spiegano gli organizzatori – concentriamo l’attenzione sulla questione delle pari opportunità e del gender, anche come dimostrazione di come l’Europa abbia concretamente contribuito allo sviluppo dei diritti nei paesi che ne fanno parte».

La biblioteca Cardinal Petrucci è aperta al pubblico (orari e caratteristiche sul sito internet) ed è particolarmente ricca di testi che trattano di storia dell’arte e filosofia: gli interessi principali di don Pastori le cui donazioni costituiscono il nucleo principale della biblioteca, oltre che naturalmente di testi sulla dottrina e sulla storia della Chiesa.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News