Jesi Scala mobile di Palazzo Battaglia, al suo posto gli ascensori

In corso la fase di ispezione preliminare, «la realizzazione richiederà almeno due anni», ha spiegato l’assessore Valeria Melappioni

di Elena Tisè

Jesi, 31 marzo 2023 – È stata presentata ieri mattina, in sede di Consiglio comunale, l’interpellanza proposta dal gruppo consiliare di Fratelli d’Italia per conoscere lo stato d’avanzamento dei lavori riguardo all’eventuale ripristino della scala mobile di Palazzo Battaglia.

Dopo 30 anni di attività, la vita tecnica della scala mobile si è interrotta lo scorso novembre, rendendo più difficoltoso il collegamento tra via Nazario Sauro e il centro storico di Jesi.

«È una gamba tagliata alla cittadinanza, vorrei sapere se c’è un progetto in corso ed eventualmente, quali saranno le tempistiche», ha chiesto il consigliere Antonio Grassetti capogruppo di Fratelli d’Italia. 

La priorità ora è quella di abbattere le barriere architettoniche e inserire degli ascensori, fa sapere l’Amministrazione. Che la scala venga ripristinata è un’eventualità remota, la normativa attuale infatti, non permette di rimettere in funzione la vecchia scala mobile, salvo ampliarla o sostituirla attraverso importanti opere murarie.

«Siamo in una fase di ispezione e sondaggio strutturale: dobbiamo valutare come tenere in sicurezza la struttura quando la scala mobile verrà smontata e verificare la fattibilità tecnica dell’ascensore», ha spiegato l’assessore Valeria Melappioni.

«Una progettazione che richiederà almeno un paio d’anni – ha aggiunto Valeria Melappioni – perché necessita di approfondimenti strutturali, verifiche tecniche, rapporti con la Soprintendenza e reperimento di risorse, oltre all’interlocuzione con la proprietà dell’immobile».  

La proprietà per ora – a fine gennaio – si è dichiarata non contraria a valutare l‘ipotesi degli ascensori e ha dato il permesso per iniziare gli approfondimenti strutturali necessari ad avviare l’operazione di smontaggio della parte superiore della scala.

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