JESI SERVIZIO CIVILE: NUOVO BANDO, DOMANDE ENTRO IL 28 SETTEMBRE

JESI, 6 settembre 2018 – Nuova opportunità per i giovani di età compresa tra i 18 ed i 26 anni di partecipare alla selezione del Bando Nazionale di Servizio Civile.

Le domande, indirizzate all’Arci Servizio Civile, via Tabano, 1 (Palatriccoli), dovranno essere inviate entro il 28 settembre o consegnate a mano entro le ore 18 dello stesso giorno.

Tutte le domande saranno poi esaminate e quelle giudicate valide saranno accolte. La pubblicazione del bando è stata illustrata questa mattina dall’assessore Paola Lenti, presente il sindaco Massimo Bacci, il responsabile dell’Arci servizio civile, Stefano Squadroni e due giovani che termineranno il loro anno di servizio nei prossimi giorni: Valentina Sandroni, che ha scelto di prestare servizio alla Casa di Riposo, e Gioele Marozzi che invece ha preferito il settore culturale (foto in primo piano).

In totale saranno 18 i posti disponibili nel comune di Jesi: 3 nel progetto “Una storia da raccontare” che come sede di svolgimento ha scelto le Case di Riposo; 4 posti nel progetto “Azione Comune per un polo culturale” con sede nella Pinacoteca civica. Chi vorrà potrà scegliere anche di prestare servizio presso la sede dell’Arci Servizio Civile, coadiuvando il progetto “La memoria. Dalle storie locali all’educazione alla pace”; 2 posti saranno disponibili nella Biblioteca Planettiana per il progetto “Dati sostenibili: le biblioteche raccontano la comunità”. Altri 4 sono concentrati nel Comune dove, attraverso il progetto “Jesi in progress: costruiamo il futuro” ci si ripropone di «strutturare e promuovere un’offerta di percorsi turistici (culturali, naturali ed eno-gastronomici) intesi come sistema di accoglienza diffusa a Jesi e nei comuni della Vallesina».

Gli  altri 4 posti saranno per giovani interessati ad approfondire le loro conoscenze in materia di salute in generale.

Il progetto è rivolto in particolare ad anziani e bambini che saranno sensibilizzati sui benefici dell’attività motoria. Progetti interessanti che non PPmancheranno di attrarre l’attenzione dei tanti giovani, studenti e non, che intendono avvalersi di questa opportunità che costituisce anche una occasione per “guadagnare” punti in caso di partecipazione a concorsi.

Nel corso della conferenza stampa sia la Squadroni che Marozzi hanno evidenziato i benefici ottenuti da questa esperienza che sta per concludersi.

Un giudizio che sottolinea ed evidenzia le convinzioni del Sindaco. Questi ha sottolineato come il comune di Jesi sia l’unico o tra i pochissimi che hanno scelto il Servizio Civile Universale che ha consentito ai due giovani di vivere un anno ricco di soddisfazioni.

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