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Cronaca

JESI “STANZA DELL’ISOLA CHE NON C’È”, LA STORIA DI EVA RIEMPE PALAZZO DEI CONVEGNI

Alla presentazione anche tanti compagni di scuola della giovane autrice (foto Pienne)

Alla presentazione anche tanti compagni di scuola della giovane autrice (foto Pienne)

JESI,  12 marzo 2016 –  Dopo la prima avvenuta in Comune l’altro giorno, anche la cittadinanza ha potuto partecipare alla presentazione del libro della giovane jesina, 17 anni studentessa al terzo anno del liceo scientifico, Eva Simonetti, al palazzo dei convegni di corso Matteotti.

Stanza dell’isola che non c’è” è il racconto di una parte della sua vita non facile perché sin da piccola a contatto con una malattia, la cardiopatia congenita che l’ha portata ad una operazione al cuore e un successivo ricovero di un mese, nell’ottobre 2014, sempre all’ospedale di Torrette.

In questa occasione è nata l’idea del libro, edito dall’Associazione “Un battito di alionlus che sostiene i bambini cardiopatici e l’attività svolta dal reparto di cardiologia e cardiochirurgia infantile e congenita dell’ospedale di Torrette di Ancona.

Alla presentazione, in un salone affollato anche da tanti compagni di scuola, oltre all’autrice, il presidente della Fondazione Colocci, Gabriele Fava, il primario di cardiologia e cardiochirurgia di Torrette, Marco Pozzi, la consigliera della onlus, Paola Duca, l’assessore alla cultura, Luca Butini. Giulia Poeta ha letto alcuni frammenti del libro i cui diritti sono stati devoluti proprio all’associazione “Un battito di ali”.

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