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Cronaca

JESI Striscione anarchici danneggiato: «Attacco al mondo del lavoro»

I sindacati esprimono solidarietà al Centro studi libertari “Luigi Fabbri” e ai lavoratori della Caterpillar

JESI, 28 dicembre 2021Striscione di solidarietà per i lavoratori e le lavoratrici della Caterpillar: arriva anche la solidarietà delle sigle sindacali Fim, Fiom e Uilm.

La notte di Natale, nella sede del Centro Studi Libertari “Luigi Fabbri” di Jesi, di via Pastrengo, ignoti hanno danneggiato lo striscione con la scritta “Reddito e futuro. Ieri la SIMA, oggi la Caterpillar”. Il pensiero va anche all’attentato ai danni della sede della Cgil con una molotov lo scorso 14 ottobre.

«La violazione dello striscione che era stato esposto per il sostegno alla lotta per la vertenza dei lavoratori Caterpillar rappresenta, ancora una volta, un attacco a un presidio del mondo del lavoro e di tutti coloro che ne sono partecipi e interpreti. Le modalità e il segnale sono gli stessi che il 14 ottobre scorso sono stati perpetrati davanti alla sede della Cgil di Jesi».

«Questa è la dimostrazione che la difesa del mondo del lavoro è fondamentale e centrale come vuole la Costituzione e nessun atto di stampo squadrista, intimidazione o altro ci faranno recedere di un passo. Solidarietà piena e convinta ai compagni del Centro Studi Libertari».

(e.d.)                                     

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