JESI STUDENTI IN CONSIGLIO COMUNALE: «NON ESISTONO DIVERSITÀ TRA NOI» (foto)

Inclusione, integrazione e ambiente sono le questioni evidenziate dai giovani ma anche la sicurezza nei parchi cittadini, preoccupati quelli della “Lorenzini”: «A quando la nuova scuola?»

JESI, 26 novembre 2019 – Alunni e alunne delle scuole primarie e secondarie di primo grado ospiti in Comune questa mattina per la Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, celebrata lo scorso 20 novembre. 

“Oggi parlo io” recita il cartello che alcuni studenti hanno portato nella sala consiliare ai quali è andato il ringraziamento del presidente del Consiglio comunale, Daniele Massaccesi, e dell’assessora Maria Luisa Quaglieri: «I vostri spunti ci danno l’opportunità di lavorare meglio».

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Accanto ai bambini e alle bambine la professoressa Mirella Mazzarini, referente per la scuola del comitato Unicef Ancona: «Questa è la prima occasione per noi di essere ospiti in municipio. I ragazzi e le ragazze hanno lavorato molto su questa ricorrenza grazie alle numerose realtà del territorio, tra cui Unicef, con sede alla Mazzini, che si occupa di monitorare i diritti dell’infanzia e del’adolescenza».

La Convenzione è stata approfondita in classe e agli alunni è stata data una scheda dove hanno indicato il diritto sul quale occorre lavorare ancora.

Inclusione, integrazione e ambiente sono le questioni evidenziate dai giovani: «Non esistono diversità tra bambini, tutti dobbiamo avere le stesse opportunità. Se ci lascerete un mondo così, che consuma più delle sue capacità, sarà sempre più difficile che i nostri diritti siano rispettati. Siamo preoccupati del futuro nostro e dei nostri figli, ci potete aiutare?».

Ospiti tutti i quattro istituti comprensivi di Jesi che hanno chiesto: «Maggiore sicurezza nei parchi cittadini, coinvolgimento nelle iniziative pubbliche, club scolastici sportivi e culturali, valorizzazione di luoghi in degrado da offrire alla cittadinanza, un Consiglio comunale dei ragazzi».

Il confronto anche sui lavori pubblici: «A quando la costruzione della nuova scuola?» hanno chiesto gli studenti della Lorenzini.

«Siamo alle prese con la burocrazia – ha risposto il sindaco Massimo Bacci ringraziando i giovani per gli spunti -. C’è un contenzioso aperto ma stiamo andando avanti. Facciamo tesoro dei vostri consigli».

(e.d.)

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