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Cronaca

Jesi Via Rinaldi e sicurezza, i residenti alzano bandiera bianca

Il sindaco Fiordelmondo: «Pronto il segnale stradale e aumentata la presenza della Polizia Locale», ma i firmatari della petizione non sono soddisfatti: «Abbandoniamo ogni ricerca di soluzione condivisa»

Jesi – Si dicono delusi e amareggiati i residenti di via Rinaldi, firmatari della petizione che aveva portato all’attenzione dell’Amministrazione comunale i disagi dovuti alla realizzazione della bretella con relativo cambio del senso di marcia nella strada.

Tra le criticità evidenziate nella petizione, in primis la necessità di tutelare i pedoni lungo una via stretta e abitata, in cui è necessario garantire il rispetto del limite di velocità delle auto.

Lorenzo Fiordelmondo sindaco di jesi
Il sindaco Lorenzo Fiordelmondo

Proprio stamattina in Consiglio comunale il Sindaco Lorenzo Fiordelmondo si è espresso sulla questione indicando i provvedimenti presi dalla Giunta per venire incontro alle esigenze dei residenti.

«La necessità principale dei firmatari era quella di richiamare al controllo della velocità dei veicoli in transito lungo la via – ha spiegato il Sindaco – controllo che sarà garantito dalla presenza di apposita segnaletica di pericolo e da un presidio più frequente della Polizia Locale, a cui il Comandate ha già dato corso».

Ma i firmatari della petizione non si ritengono soddisfatti delle azioni messe in atto dall’Amministrazione, ritenendole insufficienti a scoraggiare i veicoli alla moderazione della velocità.

jesi zona 30
La bretella di via Rinaldi

«In concomitanza con la seduta odierna del Consiglio comunale – ha spiegato Jhonny Pigliapoco, portavoce della raccolta firme – a metà mattinata in via Rinaldi è spuntato un cartello stradale, sottolineo che si tratta di 1 solo cartello, di segnalazione di pericolo per pedoni in carreggiata».

«A distanza di due settimane dalla delibera di Giunta che prevedeva un aumento di segnaletica e una maggiore presenza di Polizia locale, per vigilare sulla sicurezza della zona, i residenti e firmatari non possono che condividere una cocente delusione».

Il transito su via Rinaldi
Il transito con inversione di marcia in via Rinaldi

«Siamo inoltre arrivati alla conclusione che, alla luce di tutto ciò, l’unica cosa da fare è abbandonare ogni ulteriore ricerca di soluzione condivisa con l’Amministrazione, prendendo atto della distanza che divide l’azione amministrativa dai disagi e dalle criticità vissuti quotidianamente dai cittadini. Abbiamo sicuramente fatto tutto quello che è nelle possibilità di cittadini non indifferenti alle criticità della propria città».

I lavori in via Gramsci per la vicina zona 30
I lavori in via Gramsci per la vicina zona 30

«Supponiamo che l’Amministrazione abbia a cuore ben altre priorità e che pensi di poter liquidare una situazione di certo complessa come la viabilità nella zona limitrofa al cavalcavia, con un riscontro che lascia spazio a tante perplessità e ad una considerevole delusione».

In fondo a via Rinaldi all’incrocio con via Gramsci, procedono nel frattempo anche i lavori per la realizzazione della Zona 30, che hanno come obiettivo di promuovere la mobilità lenta e sostenibile su strade particolarmente trafficate, tutelando la sicurezza dei pedoni e delle bici, e di riqualificare spazi pubblici e residenzialità. I lavori prevedono l’istituzione del limite di velocità massima di 30 km/h su via Gramsci, dal cavalcavia all’incrocio con Viale Verdi, parte di Viale Verdi, via Raffaello Sanzio, via Rossini e parte di via Radiciotti.

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