JESI VIGILANZA AGLI EVENTI: STOP ALLA PROTEZIONE CIVILE, SPETTA ALLA POLIZIA LOCALE

Il segretario regionale Ugl Marche, Vincenzo Marino: «A Jesi un Corpo sottodimensionato chiamato ad affrontare manifestazioni di grande portata. E questa Amministrazione rimane sorda alle proposte e immobile di fronte al problema» 

JESI, 21 agosto 2018 – C’è un nodo da sciogliere in merito alla gestione della sicurezza urbana quando ci sono eventi che interessano la città il cui richiamo fa affluire tanta gente, eventi che vedono coinvolti nel servizio anche Polizia Locale e volontari della Protezione civile.

E il nodo – che si troverà ad affrontare e sciogliere il nuovo comandante che il sindaco Massimo Bacci è chiamato a nominare proprio in questi giorni – è rappresentato dalla circolare 45427 del 6 agosto scorso – che richiama il decreto legislativo 1/2018 – pubblicata dallo stesso Dipartimento di Protezione civile, nella quale si conferma il divieto ai volontari di occuparsi di vigilanza e viabilità nel corso delle manifestazioni pubbliche. Spetta alla Polizia Locale e alle altre forze di Polizia.

Lo ha messo in evidenza Vincenzo Marino, segretario regionale Ugl Polizia Locale Marche che per quanto attiene Jesi sottolinea come «il problema relativo alla gestione e alla sicurezza degli eventi, nonostante l’Ugl abbia sollecitato l’Amministrazione, ha portato di fatto l’intero Corpo di 28 unità – sottodimensionato rispetto al numero di 42 come prevede la legge regionale 1/14 – a dover affrontare, gestire e monitorare manifestazioni di grande richiamo. L’Ugl si è sempre posta in modo costruttivo e promotrice di soluzioni, ma davanti all’immobilismo e alla poca capacità di ascolto siamo costretti a segnalare alle autorità competenti quanto dovuto per la salvaguardia della professionalità e dell’incolumità degli operatori. Non si tratta di info point o conteggio presenze nell’impiego dei volontari, come ci è stato risposto, stiamo parlando soprattutto di una serie di eventi che la Polizia Locale di Jesi si troverà a gestire con un organico ridotto all’osso rispetto a quello che dovrebbe essere secondo la legge».

In vista dei prossimi appuntamenti, e sono tanti, come la Festa del Cordaro al Prato, che inizia domani, Pikkanapa dal 31, Concorso arte orafa con sfilata il 15 settembre, per non palare delle tradizionali  Fiere di San Settimio, dal 22 al 25, potrà dunque venire a mancare un supporto importante e riconoscibile. Aumentando ancora il lavoro per i pochi agenti della Polizia Locale. Anche per il fatto che delle quattro assunzioni  a tempo determinato previste per la corrente estate, siamo fermi – e soltanto da pochi giorni – a tre.

La circolare, infatti, in soldoni, recita che i volontari non possono essere impiegati in attività che sono di competenza delle forze di Polizia: viabilità, sorveglianza dei luoghi o presidio degli accessi agli stessi, come abbiamo visto fare sino ad oggi. Almeno non con loghi e stemmi della Protezione civile. Ai volontari spetta, in questo caso, solo l’assistenza e l’informazione.

Pino Nardella

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