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LETTERE & OPINIONI GLI ABITANTI DEL CENTRO STORICO CHIEDONO MAGGIOR ATTENZIONE PER RISOLVERE I TANTI PROBLEMI APERTI

JESI, 28 dicembre 2017 – Il Comitato Abitanti Centro Storico di Jesi, a poco più di un anno dalla sua costituzione, ritiene importante delineare alcune considerazioni frutto del lavoro svolto, irrinunciabili richieste volte a permettere che gli abitanti del Centro Storico abbiano pari rispetto e dignità come gli altri cittadini di Jesi.

Ci sono stati incontri tra il Comitato e Sindaco, Assessori e Tecnici, che hanno portato a risolvere alcune problematiche, come il ripristino dei contenitori interrati per la raccolta differenziata in P.zza Baccio Pontelli, non funzionanti da anni e la risistemazione di alcune isole ecologiche, e la possibilità, per tutti i residenti, senza distinzione di Z.T.L. di poter posteggiare in qualsiasi parcheggio blu di Via N. Sauro, P.zza B. Pontelli, C.ta del Montirozzo, anche se in questa trattativa ha gioco forza contribuito il disagio per i residenti causato dai lavori di rifacimento di P.zza Colocci.

A fronte comunque di alcuni risultati ed attenzioni da parte dell’Amministrazione Comunale ci sono anche impegni verbali per affrontare e risolvere le varie altre problematiche poste dal Comitato. Dopo i buoni propositi, ci si trova oggi davanti ad uno stallo che lascia senza soluzioni o rimedi alcuni importanti situazioni, che si dimostrano fondamentali per la vita quotidiana del Centro Storico, sia da parte dei residenti che da parte dei vari fruitori.

Per quanto riguarda l’Igiene pubblica abbiamo assistito nell’ultimo periodo ad un aumento del guano dei piccioni e la sua pulizia è alquanto precaria e soprattutto non pianificata; d’altro lato si resta in attesa di porre in essere la riduzione dei volatili, è di questi giorni l’approvazione da parte della Giunta del piano 2018-2020 che prevede tra l’altro anche l’eventuale abbattimento dei volatili in caso di sovrannumero. Manca comunque un progetto per l’installazione di reti negli spazi di proprietà comunale già segnalati per la presenza di cove o utilizzati dai volatili come “dormitori”.

Inesistente la pianificazione contro i ratti, si interviene solo dietro segnalazione dei cittadini.

Il problema dei posti auto per i residenti resta comunque in essere, così come il problema della sosta per motivi di trasporto e scarico della spesa da piazza Federico II a Piazza della Repubblica. In questo periodo di emergenza con una Piazza della Signoria inservibile, i residenti  hanno subito multe, mentre i cittadini di altre zone della città possono tranquillamente parcheggiare, effettuare operazioni di carico e scarico, anche in doppia fila, con il rischio praticamente nullo di essere sanzionati, determinando di fatto una Disparità di trattamento Inaccettabile.

Altra questione che sta a molto cuore del Comitato è la manutenzione delle stradine, vicoli e piazzette del Centro Sorico, che in alcuni casi risultano veramente disastrate e anche pericolose per la pubblica incolumità. Il Comitato presenterà a breve all’A.C. un documento segnalando le criticità più evidenti.

Sollevato da molti cittadini, residenti soprattutto nella parte di C.so Matteotti prospicente l’Arco Clementino, il problema relativo alla futura destinazione dell’area occupata attualmente dall’intero stabile del vecchio ospedale, contestualmente l’attuale stato di degrado ed abbandono in cui versa la struttura. Anche su questo il Comitato ha in programma un confronto con i soggetti competenti ed interessati.

Particolare attenzione viene riservata dal Comitato anche alla salute e quiete pubblica, questione indispensabile per la salvaguardia del diritto al rispetto delle regole e di vivibilità che dovrebbe valere per tutti.

Per coloro che abitano nei dintorni dei famosi locali della “movida” sembrerebbe quasi un “diritto negato”, Il diritto di vivere nella quiete e al riposo notturno dal giovedì al sabato. È Incredibile come sia possibile che a riguardo siano totalmente disattese ed inapplicate le Norme Nazionali e Regionali, nonché le norme e i regolamenti vigenti nel Comune di Jesi e le sempre più numerose Delibere emesse da Comuni con le varie sentenze di Tribunali in tutta Italia.

L’A.C., a questa grave situazione, ha dato risposte evasive e soprattutto deresponsabilizzandosi su tali norme e regolamenti. Questa carenza di controlli e di una presa di posizione che tuteli certamente i gestori dei bar e il loro lavoro, ma anche in maniera inequivocabile soprattutto chi nel Centro Storico ci abita e lo salvaguarda e non solo lo “utilizza”, provoca una naturale ricaduta anche su igiene e decoro urbano, quando spesso nei fine settimana, un grande numero di persone si ritrova per aperitivi-cene all’aperto, perchè la superficie esigua dei locali non permette sempre  il consumo di bevande e cibo al loro interno, lasciando quindi di tutto e di più nei vicoli e piazze.

Il Comitato Abitanti Centro Storico di Jesi coglie l’occasione  per fare gli auguri a tutti gli abitanti del Centro, a tutte le attività che ne fanno parte, all’Amministrazione Comunale ed alla città intera, con l’auspicio che il 2018 sia per tutti un anno ricco di confronti positivi e costruttivi, nel comune interesse di salvaguardare questo Gioiello che tanti ci invidiano.

Comitato Abitanti Centro Storico di Jesi 

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