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Cronaca

JESI IN ATTESA DEL 2018: PRIMA IL CENONE E POI LA GRANDE FESTA IN PIAZZA DELLA REPUBBLICA

JESI, 28 dicembre 2017 – Un fine dell’anno pieno di appuntamenti quello presentato dal Comune di Jesi.

Il 31 dicembre, grande cenone di capodanno al mercato delle erbe con oltre 500 presenze e 35 volontari che aiuteranno nella gestione generale della cena. Parte del  ricavato della cena sarà destinato ad alcune onlus presenti sul territorio.

“Vorrei ringraziare il Polo Enogastronomico Regionale per la preziosa collaborazione e tutti quelli che da anni credono in questo progetto di e per il territorio” così l’Assessore Luca Butini mentre presenta il cartellone ricco di iniziative.

Alle ore 23,40 tutti in centro con il tradizionale Capodanno in Piazza condotto da Selena Abatelli e Manuel Pastina che allieteranno i presenti con tanta musica dal vivo, balli, gag e tanto altro.

“Questo é il terzo anno che sono in piazza a festeggiare con voi” dice Selena Abatelli “per me é sempre una grande emozione e la sinergia che si è  creata con Manuel rende tutto più magico”. Il primo dell’anno invece l’appuntamento è al teatro Pergolesi con la banda musicale G.B. Pergolesi alle ore 18 con concerto “il jazz racconta Jesi ” presentato sempre dalla Abatelli.

Il 6 gennaio poi l’appuntamento con Avis e Proloco di Jesi per il tradizionale lancio dei palloncini con messaggi di pace. Appuntamento alle 11 nel cortile dell’appannaggio, ore 11,30 partenza della sfilata per il corso e alle 12 lancio dei palloncini in piazza Federico II quest’anno alla presenza di una delegazione di Modica città nella quale lo scorso anno è arrivato il messaggio di pace della piccola Alice Pasquinelli.

Nel pomeriggio del 6 gennaio poi l’importantissimo appuntamento al palazzetto dello sport di via Tabano con i genitori di Giulio Regeni per il  convegno della “Giornata della pace 2018”  dedicato al giovane ricercatore italiano ucciso al Cairo nel 2016.

“Abbiamo l’onore di ospitare i suoi genitori, Claudio e Paola, con i quali dialogheremo insieme a due ex insegnanti di Giulio, Bruno Lasca, Jesino ed ex Assessore alla Cultura e Istruzione del Comune di Fiumicello e Michela Vanni,  insegnante di Laboratorio Teatrale nella scuola media di Fiumicello; dopo i saluti del Sindaco di Jesi, Massimo Bacci, dialogheremo con tutti i nostri ospiti per raccontare e capire chi era Giulio, che cosa è accaduto in Egitto e qual è lo stato delle indagini per risalire alla verità sulla sua scomparsa, imposteremo la discussione con tutta l’umanità del caso dando la possibilità anche al pubblico presente di fare domande.

La Consulta per la Pace, durante il Corteo “Contro tutti i terrorismi”, svoltosi a Jesi nel 26 agosto scorso, ha preso posizione ufficiale con la famiglia Regeni, contro la decisione del Governo Italiano di rimandare il proprio ambasciatore al Cairo, ritenendo tale provvedimento un’ offesa alla dignità di Giulio e del nostro Paese. Il Consiglio Comunale, nella seduta del 28 settembre scorso , ha approvato la mozione presentata dalla consigliera Agnese Santarelli aderendo alla campagna lanciata da Amnesty International “#veritàpergiulioregeni” ed ha esposto il relativo striscione giallo nella balconata in Piazza della Repubblica e l’incontro del 6 gennaio vuole essere un’altra occasione per rafforzare quella che viene definita “scorta mediatica” richiesta dai genitori di Giulio per arrivare a fare piena luce sulla triste vicenda del figlio perché, lo ribadiamo anche noi con forza, non c’è verità senza giustizia e, senza giustizia, non c’è pace” “dice Paolo Gubbi presentando l’iniziativa.

c.ade.

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