Attualità
MAIOLATI FESTIVAL PERGOLESI SPONTINI: LA PRIMA TAPPA IN CANTINA È DA BRINDISI (foto)
8 Settembre 2019
Il Wine Opera, primo dei tre appuntamenti previsti dal calendario di “Futuro.Infinito”, ha richiamato un folto pubblico e molti consensi. Manifestazione particolarmente riuscita
Stamattina alle 11 il magnifico e possente scenario dell’Azienda Agricola Pievalta, a Maiolati Spontini – che si staglia su di un mare di viti con, sullo sfondo, non solo il San Vicino ma quell’Infinito leopardiano che non ha nessuna altra nostra regione – ha accolto il primo appuntamento di tre (gli altri si svolgeranno il 15 settembre, sempre alle 11 a San Paolo di Jesi, presso l’Azienda Vignamato e il 22 a Cupra Montana, stessa ora, presso le Cantine Colonnara), che definire frizzante è poco.
Un appuntamento veramente riuscito, e se non fosse stata la professionalità e l’impegno di chi si trovava sul palco formato da praticabili magnificamente piazzati a fare la differenza, si sarebbe potuto considerare un appuntamento per un bicchier di vino e consumazione in campagna fra amici, come succedeva (e succede) chessò?, ai tempi della vendemmia.
Il direttore artistico Cristian Carrara ha intitolato questo primo appuntamento “Wine Opera – Amore”, dedicandolo, cioè, a musicisti che hanno toccato l’amore, nelle loro composizioni, con l’animo che rispecchiava il proprio tempo.
Bambini giocavano scherzosi sotto al palcoscenico, le nuvole “barocche” (scusate la citazione) si muovevano al ritmo del vento e, se ci aggiungete un po’ di fantasia, anche seguendo la musica, straordinariamente guidata al pianoforte da Marta Tacconi, pianista che non ha più bisogno di presentazioni, ed alcuni giovani artisti, fra l’altro tutti molto giovani e belli, che hanno regalato pezzi di Ahumann, Ciajkovskij, Bellini, Paderewski, Rachmaninov ed altri, con grazia e intensa interpretazione.
Al prossimo bicchiere.