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Cronaca

MAIOLATI: PROTEZIONE CIVILE, TANTI PROGETTI IN PARTENZA PER IL 2016

Il coordinatore della protezione civile dell’Unione dei Comuni della media Vallesina Lorenzo Mazzieri

Il coordinatore della protezione civile dell’Unione dei Comuni della media Vallesina Lorenzo Mazzieri

MAIOLATI, 3 dicembre  2015 – Il coordinatore della protezione civile dell’Unione dei Comuni della media Vallesina Lorenzo Mazzieri, dallo scorso giugno anche referente della Provincia di Ancona, rappresenterà i gruppi comunali d’Italia di Protezione civile alla cerimonia in programma sabato 5 dicembre a Roma, al Quirinale, in occasione della Giornata internazionale del volontariato. Mazzieri avrà a disposizione una decina di minuti per rivolgersi, a nome di tutti i volontari italiani, oltre che di quelli delle Marche e della nostra Unione dei Comuni, al presidente della Repubblica Sergio Mattarella e alle più alte cariche dello Stato, fra cui il presidente del Consiglio Matteo Renzi, che saranno presenti all’incontro.

Un riconoscimento, oltre che personale, dell’attività svolta nel corso dell’anno dai 156 volontari dell’Unione dei Comuni, intervenuti nelle più importanti emergenze a livello nazionale, come, solo qualche settimana fa, l’alluvione che ha colpito il Beneventano. Mazzieri parlerà di come è cambiata la protezione civile dal 1992, anno della sua istituzione, e farà un quadro delle attività svolte dai gruppi di volontari e della loro collaborazione con le varie forze dell’ordine e le istituzioni presenti nel territorio. Racconterà inoltre alcune esperienze vissute come volontario, come il sisma dell’Emilia, l’alluvione di Senigallia, e l’emergenza di Benevento, in cui Mazzieri è intervenuto insieme alla colonna mobile regionale delle Marche e alla Protezione civile dell’Unione dei Comuni. “I volontari che prestano soccorso in emergenza o svolgono attività di prevenzione – spiega Mazzieri – lo fanno esclusivamente a livello gratuito. La nostra ricompensa è l’abbraccio di un terremotato, la stretta di mano e il grazie di un alluvionato, il sorriso e le lacrime dei familiari dopo il ritrovamento di un disperso”.

L’organico della Protezione civile dell’Unione vanta un trend in crescita, con 15 unità in più rispetto all’anno 2014. Molti sono i progetti che partiranno nell’anno 2016. “Lavoreremo a 360 gradi con il progetto per le scuole ‘Prevenzione e sicurezza’ – spiega il coordinatore della Protezione civile Mazzieri – che riguarderà i plessi di Castelplanio, Montecarotto e Poggio San Marcello. Durerà per tre mesi e si concluderà con una giornata, insieme con le scuole e le istituzioni civili e militari, che quest’anno sarà ospitata a Castelplanio. Il progetto ha come referente Alessio Avaltroni. Proseguiranno anche i corsi di specializzazione per volontari, in partenza a gennaio, fra cui quello per l’uso delle radio ricetrasmittenti e per operatori di volo a terra per elicotteri, e si ripeteranno i corsi per l’uso delle motoseghe e delle motopompe”.

Un progetto particolarmente importante riguarderà la sicurezza del territorio e dei cittadini. “Si tratta – spiega Mazzieri – di un percorso di prevenzione idrogeologica che prevede il monitoraggio dei fiumi e delle aree soggette a frane. È un piano che stiamo preparando e che condivideremo con gli uffici tecnici dei Comuni dell’Unione. In caso di persistenti nevicate o di piogge, la Protezione civile,  con mezzi e squadre specializzate, monitorerà il territorio secondo un percorso stabilito. Sarà possibile in poco tempo, quindi, verificare l’eventuale presenza di smottamenti o di altre criticità, e avvisare subito le autorità competenti per il pronto intervento”. Il progetto, denominato “Prevenzione e territorio”, ha un referente specifico: Michele Fabbretti.

Mazzieri coglie l’occasione per sottolineare come “dentro ognuno di noi c’è un volontario. Invito tutti ad avvicinarsi alla protezione civile per farlo uscire e per scoprire la grande soddisfazione del mettersi a disposizione del nostro territorio e della nostra comunità”.

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