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MAIOLATI S. Anagrafe, non necessario il trasferimento a Moie

Silvia Badiali, Percorso civico: «Piuttosto torni operativa la sede della delegazione comunale»

MAIOLATI SPONTINI, 13 dicembre 2021E’ gravissimo ed inconcepibile che l’Amministrazione comunale abbia mantenuto chiuso  l’Ufficio Anagrafe a Moie, centro di 6.000 abitanti, da marzo 2020, con l’esplosione della pandemia. Per qualsiasi necessità inerente questo servizio i cittadini delle popolosa frazione si sono dovuti recare nel capoluogo perché solo lì riceve per appuntamento, con enormi disagi per le persone.

Ora, per rimediare a questo grave errore, dagli uffici comunali trapela che si inizia da lunedì un’operazione perentoria e netta, ovvero di traferire in toto la sede dell’Ufficio Anagrafe dal capoluogo a  Moie. Atti ufficiali non sono pervenuti, ma qualora confermassero, questa apparirebbe come un’operazione studiata per annebbiare la grave mancanza fin qui perpetrata ai danni della cittadinanza che necessita e ha diritto al ripristino immediato del servizio interrotto, riorganizzato dalle figure apicali preposte e da chi ci amministra. 

Al fine di contemperare la carenza di un’unità di personale che si protrae già da prima della pandemia, vanno sfruttate e ottimizzate le variabili positive che dalla chiusura ad oggi l’Amministrazione ha attuato, quali ad esempio l’affidamento della gestione ad enti esterni di servizi propri di questo settore, come l’asilo nido all’Asp di Jesi, la convenzione con i tabaccai per il rilascio dei certificati oltre alla possibilità di scaricarsi da casa tramite lo Spid ben 14 certificati anagrafici

Emerge chiaramente pertanto la carenza di organizzazione e di amministrazione. Il trasferimento della sede dell’ufficio anagrafe non moltiplicherebbe il personale e due sportelli dovrebbero comunque rimanere aperti per l’utenza, ecco perché risulterebbe fumosa e senza alcun reale vantaggio in termini di servizi per tutta la popolazione, oltre che  dannosa, perché avrebbe come risultato solo l’impoverimento umano e strutturale del capoluogo di cui la sede comunale tutta, e quindi anche l’Anagrafe, fa innegabilmente parte

Oramai è noto a tutti che la Pubblica Amministrazione è in grado di svolgere e produrre servizi da qualsiasi luogo si trovi l’impiegato, tranne lo sportello all’utenza chiaramente. Per questo motivo la delegazione di Moie deve immediatamente tornare operativa e a tal fine non è necessario pensare di trasferire la sede dell’intero ufficio.

Silvia Badiali 

Consigliere comunale Lista Percorso Civico

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