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MAREGGIATE A Falconara e Marina si chiedono soluzioni

«Troppi anni sprecati non hanno permesso di difendere adeguatamente quel tratto di costa»

FALCONARA, 14 dicembre 2021 – La situazione del lungomare di Falconara e di Marina di Montemarciano dopo il pesante maltempo dei giorni scorsi è grave. Ci sono zone in cui i danni sono incalcolabili.

E’ il caso del ristorante e dello stabilimento Heidi di Marco Mengucci.

«Sono state mareggiate normali – dice Mengucci – ma sufficienti a distruggere la veranda esterna, spazzando via il pavimento di lastre di cemento, le tende e le coperture. Ringrazio per la solidarietà i clienti e tanta gente ma così non si può andare avanti. Aspettiamo lavori che si fanno attendere e intanto subiamo danni ingenti».


I proprietari di stabilimenti e ristoranti e i residenti della zona chiedono insistentemente di accelerare il ripascimento da 8 milioni di euro previsto dal progetto di difesa della costa realizzato in collaborazione tra la Regione, il Provveditorato per le opere pubbliche, Rete Ferroviaria Italiana e i Comuni di Montemarciano e Falconara.

L’opera prevede 300 mila metri cubi di ghiaia sversata in mare nel tratto di Marina di Montemarciano ma i tempi dei lavori rischiano di essere troppo lunghi. Il consigliere regionale Marco Ausili afferma che con l’assessore Aguzzi si monitorano costantemente gli sviluppi della situazione dell’erosione della costa di Marina.

«Troppi anni sprecati non hanno permesso di difendere adeguatamente quel tratto di costa» .

«Grazie alle recenti intese si è arrivati al progetto che prevede il potenziamento e il prolungamento delle scogliere per la parte sud di Marina e, per le parti restanti, un gigantesco ripascimento realizzato secondo nuovi e particolari criteri. Il nostro obiettivo – dice Ausili – è esporre al territorio il progetto, il suo cronoprogramma e tutte le indicazioni tecniche mediante cui si andrà ad operare. Quel che è certo è che nessuno rimarrà inascoltato e nessuno rimarrà solo davanti a questo problema».


Nel frattempo a Falconara il consigliere comunale Marco Baldassini si interessa della messa in sicurezza della costa e dello scolmatore in spiaggia davanti al cavalcavia Tramontana, argomenti che Baldassini pone all’attenzione del Consiglio comunale fin dal maggio 2020, quando era ancora in maggioranza. Baldassini, esperto di opere edili marittime, torna sul tema degli sversamenti e della difesa della costa presentando un progetto agli uffici comunali e alla VivaServizi.

«Il Comune deve stanziare risorse interne e non solo sperare in fondi regionali: per questo avevo presentato una variazione di bilancio di 85 mila euro per mettere mano al ripascimento d’urgenza dell’arenile interessato dai fenomeni erosi, che ora è stato chiesto anche da VivaServizi, ma che la maggioranza ha puntualmente bocciato. Ho chiesto un ulteriore stanziamento di 50 mila euro per mettere a dimora le opere di difesa della costa ma anche questa richiesta è stata bocciata insieme alla tecnica del salpamento».

Baldassini aveva suggerito la creazione di tre pennelli di scogli perpendicolari alla costa nel tratto tra Villanova e via Roma, la creazione di una mezzaluna di scogli a protezione dello scolmatore con un ripascimento controllato al suo interno di arenile, l’innalzamento delle scogliere antistanti Villanova sia con la tecnica del salpamento sia con altro materiale lapideo e la rifioritura sempre delle scogliere soffolte davanti al cavalcavia di via Roma.

Gianluca Fenucci

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