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Meeting Tariffa puntuale e alte percentuali di riciclo: gli obiettivi dell’Ata Rifiuti

Un incontro dedicato agli strumenti più efficaci per raggiungere gli obiettivi ambientali attraverso il coinvolgimento dei cittadini


Ancona, 21 giugno 2022 – C’erano sindaci e amministratori del territorio al meeting del progetto europeo Life “REthinkWASTE” che si è tenuto nei giorni scorsi alla Mole.

Un incontro dedicato agli strumenti più efficaci per raggiungere gli obiettivi ambientali attraverso il coinvolgimento dei cittadini e l’introduzione della tariffa puntuale. Principi che l’Ata Rifiuti, ente che pianifica e progetta la gestione integrata del ciclo dei rifiuti nel territorio della Provincia di Ancona, ha sposato in pieno tramite l’adozione del Piano d’ambito.

Questa è stata l’occasione per chiamare a raccolta i Comuni per illustrare loro le tappe di questo cambiamento e raccogliere osservazioni ed esigenze.

«L’introduzione dei principi dell’economia circolare – ha detto Andrea Carnevali, presidente Ata e della Provincia di Ancona – sono contenute nel nostro Piano d’ambito, un traguardo. Tra queste c’è l’introduzione della tariffa puntuale che ha un elemento importante: ogni cittadino saprà come verranno premiati i suoi comportamenti virtuosi per ridurre il conferimento dei rifiuti e comunque partiamo da un livello alto di differenziata: ben il 71% ma nei prossimi anni dobbiamo aumentare e arrivare ad avere appena il 10% di rifiuto indifferenziato da avviare in discarica».

«Si tratta – gli ha fatto eco il direttore dell’Ata, Massimiliano Cinerini – di una scelta strategica che il territorio ha fatto. Avvieremo una gestione unica a partire dall’anno 2023 con gestore pubblico e l’obiettivo di implementare la tariffa puntuale a tutto il territorio provinciale entro due anni dalla presa in carico del servizio».

Nuova gestione, nuovi comportamenti, nuove abitudini per ridurre, riciclare e recuperare i rifiuti. Il tutto per arrivare a una ripartizione dei costi del servizio commisurata ai comportamenti di ciascuno.



«Il Comune di Ancona – ha evidenziato l’assessore comunale all’Ambiente, Michele Polenta – ci teneva a essere la sede di questo importante convegno. Oggi sono presenti tanti sindaci e amministrazioni a testimonianza dell’importanza del tema e cioè, come gestire al meglio il ciclo dei rifiuti. Abbiamo bisogno di mandarne meno possibile in discarica, riciclare il più possibile e abbassare i costi ai cittadini. Siamo la prima provincia delle Marche ad aver approvato il Piano d’ambito e questo è un dato politico importante che ci permetterà anche di concorrere alla redistribuzione dei fondi del Pnrr». 

I nuovi indirizzi, sia a livello comunitario che nazionale, introducono nuovi strumenti che coinvolgono i cittadini stessi nell’obiettivo di produrre meno rifiuti e di differenziarli meglio. Attualmente la Tari (tassa sui rifiuti) è legata al numero dei componenti della famiglia e all’ampiezza dell’abitazione: il nuovo sistema prevedrà un costo fisso e una parte variabile legata ai comportamenti adottati.

L’Ata Rifiuti sta guidando i Comuni in questa transizione e il progetto europeo Life “REthinkWASTE”, che vede Ata tra i partner, rappresenta un’importante tappa di questo percorso. 

Secondo Matteo Giantomassi di Ata Rifiuti «il cittadino deve essere informato e sentirsi protagonista di questa grande rivoluzione. Nel nostro territorio i Comuni sono molto sensibili e partiamo da una buon punto di partenza». 

Il progetto si concentra, in particolare, su due strumenti: il Payt e il Kayt. Il Payt (Pay-as-you-throw) indica i sistemi di tariffazione che prevedono un pagamento commisurato alla quantità di rifiuti effettivamente prodotta e che forniscono incentivi alla raccolta dei rifiuti riciclabili e alla riduzione di quelli indifferenziati.

Il Kayt (Know-as-you-throw) fa riferimento a tutte quelle modalità di comunicazione (quali appsocial e forme di comunicazione relazionale diretta) che consentono una interazione veloce, continua e personalizzata tra istituzione e cittadino, per essere sempre informati e per mettere in atto comportamenti virtuosi.

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