Moie La Fornace, stimolante serata con “Superimpero”

Presentazione del romanzo di Laura Di Lucchio ambientato nel futuro, e per l’anno prossimo ci sarà un seguito

Moie, 24 novembre 2022- Ha riscosso un notevole gradimento la serata dedicata alla lettura del libro di Laura Di Lucchio “Superimpero”, venerdì scorso, alla biblioteca La Fornace, specie per quanto riguarda i temi discussi e stimolati dal pubblico: dalla Repubblica di Platone alle distopie di Philip K. Dick, alle implicazioni morali e filosofiche insite in questi scenari e, non da meno, al come progettare una società quando si scrive un romanzo ambientato nel futuro distante.

«Sicuramente siamo finiti su temi più pesanti rispetto alle altre presentazioni», è stato il commento a caldo dell’autrice jesina, durante il dibattito coordinato dal giornalista Massimiliano Giorgi.

«Di solito, presentando un libro, si parla della trama, della costruzione dei personaggi, delle fonti di ispirazione…». Ispirazione che per Laura Di Lucchio, per molti anni ricercatrice in Fisica e che proprio con i supercomputer attuali si è trovata a lavorare.

E per il mondo distopico del futuro dipinto in “Superimpero”, Laura Di Lucchio annuncia un seguito, rivelando che il testo è in fase di revisione e – se tutto va come previsto – dovrebbe vedere le stampe il prossimo anno.

La serata è stata animata dalle letture degli attori Patrizia Giardini e Marcello Moscoloni, che hanno interpretato alcuni passaggi del romanzo, concretizzando i protagonisti cartacei dell’opera, donando loro un aspetto diverso e a tutto tondo anche a chi aveva già letto il libro e si era già immaginato le scene descritte.

Il romanzo, pubblicato da Albatros, con prefazione di Barbara Alberti, ha ottenuto la menzione d’onore del premio Metamorfosi 2020. 

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