Segui QdM Notizie
;

Eventi

MOIE ULTIMO INCONTRO DELLA SERIE “FOTOGRAFIA E (È) CULTURA”

MOIE, 24 novembre 2015 – Ultimo incontro, giovedì 26 novembre alle ore 21 alla biblioteca La Fornace di Moie, della rassegna “Fotografia e (è) cultura”, organizzata dall’associazione culturale “effeunopuntouno” in collaborazione con il Comune. La serata vedrà come protagonista Rita Vital Rosati, che presenterà il libro-catalogo “La Passiflora non è una passeggiata en plein air”.
Un titolo tra dramma e ironia quello del volume, introdotto dal testo di Paolo Nardon, che si presenta come il risultato di una contaminazione. Un dialogo tra immagine e testo, arricchito con particolare cura da un’impaginazione dall’impianto ideativo anti classico, in grado di fornire una lettura su piani diversificati, creando così un luogo fisico altro, animato da presenze poetiche. Sono ospitate, infatti, le voci di Eugenio De Signoribus, Alessandro Moscè, Franco Loi, Maria Lenti, Francesco Scarabicchi, Anna Buoninsegni, Paolo Ruffilli, Enrica Loggi Gianni D’Elia, Maria Grazia Maiorino, Remo Pagnanelli, Guido Garufi, Nicola Monti, Natalia Thacyk, Bianca Varela. “Passiflora nella natura. Passiflora nell’arte”, scrive Paolo Nardon, “Povera flora, della consunzione e del trapasso. Chi ama i fiori deve amarli anche nella dissoluzione”.
Rita Vitali Rosati, milanese, circoscrive la sua ricerca privilegiando idee e concetti che si evolvono in immagini. Come in un’arena, facendosi essa stessa protagonista assoluta di un progetto infinito, l’artista, alternando uno sguardo per natura bipolare, osserva e registra l’eros drammatico della vita, come quello più ironico, per arrivare alla radice delle cose, ribaltandone i punti di vista. Le sue opere sono l’espressione di un’attitudine trasgressiva, forte ed agguerrita, destabilizzante, tipici di una volontà socialmente impegnata e libera. Coniugando il flusso del gioco, della favola, ai suoi dialoghi serrati sul “capitale umano”, invita così lo spettatore ad interpretare anche il suo nonsenso, e le trame più nascoste. Consapevole che la coscienza del tempo è senza tempo.

News