Cronaca
JESI FESTE MEDIOEVALI, I GONFALONI DEL CONTADO SFILANO TRA DUE ALI DI FOLLA: OLTRE UN MIGLIAIO LE PRESENZE AL PALIO
7 Maggio 2016
JESI, 7 maggio 2016 – Pomeriggio intenso, quello di oggi (7 maggio) per le centinaia di protagonisti della XXI edizione del Palio di San Floriano; sfilate, cerimonie, concerti, discorsi, momenti di religiosità di fronte a migliaia di persone arrivate dalla città e dai centri vicini. Per descrivere i vari momenti non basterebbero ore, anche perché alcuni sono sovrapposti temporalmente gli uni agli altri. È così che mentre le centinaia di figuranti accompagnavano lungo corso Matteotti ed in piazza della Repubblica i sindaci dei 23 paesi della Vallesina che hanno accolto l’invito, oltre a quelli delle città gemellate con Jesi di Waiblingen (Germania) e Mayenne (Francia), in altri posti si svolgevano iniziative mirate. Del lungo corteo in costume facevano parte anche i rappresentanti (anche questi in costume d’epoca) di Fano con il gruppo La Pandolfaccia, di Firenze (La compagnia del lupo rosso), Monteriggioni, Ripaberarda, Corinaldo, Filottrano, Grutti, Castelraimondo ed altri ancora.
Una volta che la piazza della Repubblica si è riempita di personalità e figuranti, una delle presentatrici (la manifestazione si avvale delle capacità vocali di Catiuscia Ceccarelli, Giancarlo Esposto, Agnese Testadiferro e Selena Abatelli) ha lasciato il microfono all’Araldo Banditore che ha annunciato l’apertura del Palio e, soprattutto le sue finalità; annuncio tradotto poi in tedesco e francese da due traduttrici della scuola di lingue Victoria Company. È toccato poi al rappresentante della Regione, il consigliere Enzo Giancarli, salutare gli ospiti ed augurare il successo che la manifestazione merita; ha chiuso gli interventi il primo cittadino di Jesi Massimo Bacci che ha ringraziato i presenti e quanti si sono adoperati per la manifestazione.
Mentre si svolgeva la cerimonia, nella chiesa di San Nicolò si teneva un doppio concerto musicale: nel primo è stata impegnata la Corale “Santa Lucia” che ha eseguito brani del XIII e XIV secolo. È seguito il concerto della corale “San Francesco” che oltre a brani profani ha eseguito anche composizioni religiose. Nel frattempo il corteo delle autorità e dei gonfaloni comunali ha raggiunto la Cattedrale per partecipare alla Messa officiata dal Vescovo e animata dalla corale del prof. Merli. Già poco dopo le 16 molte delle taverne avevano aperto i battenti, così come in piazza sono state aperte le bancarelle dove era possibile vedere ed acquistare oggetti ispirati all’epoca federiciana.
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