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Rosora Al via oggi la tradizionale “Festa della Sapa”

Sino a domenica per gustare i piatti prelibati presso gli stand allestiti e pronti a ricevere tanti visitatori

Rosora – Saranno tre giorni all’insegna della tradizione popolare, un tuffo nel passato tra i sapori ormai quasi scomparsi dalle nostre tavole, come il sapore della sapa.

Una tradizione che si rinnova ormai da 26 anni, da quando un gruppo di ragazzi di Rosora, soci della Pro Loco, ebbe l’idea di ripulire le tante cantine inutilizzate che c’erano in paese per poi utilizzarle per fare festa all’insegna dei tempi passati.

Come simbolo della tradizione fu appunto scelta la Sapa, un prodotto che un tempo era sempre presente nelle case e che oggi è ormai una rarità, un prodotto povero, usato dalle famiglie come condimento per la polenta, ma anche per realizzare dolci.

Con l’aiuto e la buona volontà di molti concittadini, dunque, molte cantine furono ripulite e fatte tornare a nuovo, tutto era pronto per far festa.

Come nelle prime edizioni anche quest’anno la “Festa della Sapa e del Vin Brulè” torna nel mese di ottobre, il mese simbolo della vendemmia e del mosto.

Fin dalla prima edizione fu un grande successo, al di là di ogni aspettativa, successo che ogni anno si rinnova, portando nel piccolo Borgo di Rosora tanti visitatori.

Si parte questa sera con il ricco programma, di tre giorni, sino a domenica, per gustare tante prelibatezze ammannite presso gli stand allestiti per l’occasione: polenta con lo stoccafisso, tagliatelle con funghi, salsiccia e castagne, cresciole di polenta, cavallucci e il bustrengo, tipico dolce alla sapa.

In caso di pioggia si mangia al coperto.

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