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Cronaca

SERRA DE’ CONTI Ricostruire un sogno, via al crowdfunding per le Cantine del Cardinale

Dopo aver subito il taglio di 300 piantine di visciola parte la solidarietà per andare avanti e ricominciare

SERRA DE’ CONTI, 4 febbraio 2020Ripartire senza perdere lo slancio e la determinazione: Le Cantine del Cardinale lanciano il crowdfunding per sostenere le spese e ripartire con il lavoro.

visciole tagliate CardinaleDopo che ignoti hanno tagliato con la motosega tutti gli alberi di visciola della Cantina, la famiglia Cardinali non si arrende e avvia una raccolta fondi per «comprare le nuove piante da frutto, metterle a dimora e, nell’attesa della nuova produzione, acquistare le materie prime per continuare a produrre tutta la gamma che abbiamo ideato in dieci anni di lavoro».

Tanti i prodotti di qualità sui quali  la famiglia Cardinali ha lavorato sfruttando la ciliegia selvatica, fiore all’occhiello delle Cantine.

«Il sogno della nostra famiglia e il nostro lavoro non possono finire così – spiegano Giselle e Luca Cardinali – . Ce lo avete detto in tanti e vogliamo provarci fino in fondo. Purtroppo il nostro fiore all’occhiello ci è stato tagliato tutto, senza motivazione: questa produzione quest’anno non l’avremo più e dobbiamo ripartire ma ci vorranno cinque anni perché le piante tornino ad essere produttive. Rimpiantare una nuova piantagione è difficile e oneroso, abbiamo pensato di chiudere l’attività ma grazie alla sensibilità, l’affetto e il calore di molti abbiamo deciso di non mollare. Ecco la decisione di avviare una raccolta fondi: se vorrete darci una mano noi faremo di tutto per tornare più grandi di prima. I marchigiani sono forti: grazie per quello che farete e il supporto che ci state dando».

Centinaia i messaggi di solidarietà ricevuti dalla famiglia Cardinali dopo il raid sul quale stanno indagando i Carabinieri di Jesi: «Vogliamo farcela a tutti i costi! Vogliamo lavorare la nostra terra, raccogliere le nostre visciole e portare avanti il sogno dei nostri genitori».

(e.d.)

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