Segui QdM Notizie
;

Attualità

STAFFOLO ALLA “CACCIATRICE DI PIANETI” IL PREMIO CITTÀ DI STAFFOLO

Il riconoscimento è stato consegnato oggi alla scenziata marchigiana Francesca Faedi. L’astrofisica ha scoperto e pubblicato più di 60 esopianeti, tra cui il super mercurio K2-229b

 

STAFFOLO, 16 novembre 2019 – Nell’anno in cui ricorre il cinquantesimo anniversario dello sbarco dell’uomo sulla Luna, il Premio Città di Staffolo 2019 è stato assegnato oggi, sabato 16 novembre, all’astrofisica marchigiana Francesca Faedi, cacciatrice di pianeti e simbolo della resilienza femminile. Attraverso la sua attività di ricerca ha scoperto e pubblicato più di 60 esopianeti, non appartenenti al sistema solare, tra cui il super mercurio K2-229b. In questo campo è una dei pochi ricercatori al mondo.

La scienziata marchigiana è anche un simbolo della resilienza femminile, ed è fortemente impegnata nel sensibilizzare le giovani donne allo studio delle discipline scientifico-tecnologiche, svolgendo azione di formazione nelle scuole. Con il suo motto “La scienza è per tutti ed è a beneficio di tutti” sostiene la divulgazione scientifica in tutti i suoi aspetti, anche in qualità di portavoce per la Regione Marche.

Il conferimento del premio, istituito nel 2001 e assegnato a chi contribuisce a promuovere e valorizzare l’immagine della Regione Marche attraverso il proprio operato nel campo artistico, culturale e delle attività in genere, è stato consengnato presso il Teatro Comunale Cotini di Staffolo. Nel corso dell’evento la premiata ha ricevuto il conferimento “simbolico” della Chiave della città. Un gesto di fiducia e di riconoscimento per il lustro apportato non soltanto al nostro Paese, ma all’intera Regione Marche.

All’evento-dibattito hanno preso parte: Francesca Faedi (la premiata), Moreno Pieroni (Assessore al Turismo e Cultura della Regione Marche), Andrea Storoni (Vicepresidente della Provincia di Ancona), Frida Paolella (Servizio Sviluppo e Valorizzazione delle Marche), Lucia Toccafondo (Assessore per il Comune di Staffolo) e il Sindaco di Staffolo, Sauro Ragni. Sono intervenuti inoltre il presidente Decio Spadini e l’astrofotografo Leonardo Ciuffolotti dell’Associazione Jesina Astrofili. Moderatore dell’incontro Giancarlo Brecciaroli, presidente della Commissione Premio Città di Staffolo.

L’albo d’oro del Premio Città di Staffolo

Francesca Faedi entra con questa 19° edizione nell’albo d’oro dei premiati che annovera: Enzo Cucchi, Valeria Moriconi, Walter Piacesi, Marco Poeta, Walter Valentini, Arnaldo Pomodoro, Oscar Piattella, Eliseo Mattiacci, Mario Sasso, Maurizio Galimberti, Roberto Stelluti, Bruno D’Arcevia, Concetto Pozzati, Tino Stefano, Iginio Straffi, Teatro Giovani – Teatro Pirata, Giulio Vesprini, Aldo Grassini e Daniela Bottegoni.

La Commissione Premio Città di Staffolo 2019, presieduta da Giancarlo Brecciaroli e composta da Giorgia Barchi, Stefania Tantucci, Giulia Maria Bastari (Pro Loco Staffolo) e Lucia Toccafondo (Giunta Comunale di Staffolo), ha condiviso all’unanimità la scelta per sottolineare il ruolo fondamentale che la ricerca scientifica riveste nella società e per porre l’attenzione sull’importante lavoro di studiosi come Francesca Faedi, che si applicano a favore della collettività.

In questo progetto sono stati coinvolti i ragazzi della Scuola Primaria e Secondaria di I grado di Staffolo e Cupramontana attraverso ricerche e attività didattiche, e saranno invitati a partecipare all’evento per conoscere di persona e rivolgere domande e curiosità alla scienziata marchigiana.

 

Biografia

Francesca Faedi: laureata in fisica a Roma tor vergata, ha un master in astrofisica planetologia e scienze dello spazio ottenuto all’univ. Paul Sabatier di Tolosa, ha poi vinto una Marie Curie ed ho ottenuto il dottorato in astrofisica all’univ. di Leicester UK. Ha lavorato sugli esopianeti dal 2006 ed è una dei pochi ricercatori al mondo che si occupano di pianeti intorno a stelle nane bianche (stato finale di stelle come il sole) per cui è stata referee di Nature.

Ha scoperto e pubblicato più di 60 pianeti tra cui il super mercurio K2-229b (pubblicato su Nature) ed ha 28 pubblicazioni condivise con il premio Nobel Didier Queloz. Ha coordinato tutta la campagna osservativa del progetto WASP in UK ho 100 notti di osservazione come PI e 200 come Co-I in telescopi di tutto il mondo. Fà parte della missione Plato dell’ESA partenza 2026.

È rientrata in italia nel 2017 con un assegno di ricerca all’INAF di Catania ma in seguito al suo secondo figlio è rimasta senza contratto. Quest’anno ha vinto il terzo posto al premio Internazionale Donna dell’anno Valle d’Aosta per la divulgazione scientifica per cui è anche portavoce per la Regione  Marche. Èmamma di due bambini di 5 anni e 1.5 anni. È fellow della royal astronomical society UK, e Women tech makers.

premio-città-di-staffolo-2019-70x100 premio-città-staffolo premio-città-staffolo-francesca-faedi premio-città-staffolo-moreno-pieroni premio-città-staffolo-andrea-storoni
<
>
Il sindaco Sauro Ragni consegna il premio Città di Staffolo

News