AURORA BASKET SERIE A2 PRESENTATA L’ALA GRANDE ANDREA BENEVELLI

JESI, 15 luglio 2016 –  Andrea Benevelli, il nuovo giocatore dell’Aurorea basket, è stato presentato presso la sede del club jesino. L’ala grande di Pesaro lo scorso campionato ha giocato a Ferentino, serie A2 girone Ovest, dopo aver difeso in carriera i colori di Fabriano, Trieste, Trento, Capo D’Orlando, Brescia. “Cercherò di dare il massimo – le sue prime impressioni da arancio blu – di mettere a disposizione della mia nuova squadra tutto quello che sono riuscire ad imparare nelle precedenti stagioni con team ed esperienze diverse.  Sono ovviamente soddisfatto di essere qui in una società con grande tradizione e passione cestistica. L’Aurora è una squadra che ho affrontato tante volte durante la mia carriera, ed ora sono felice di poter vestirne la maglia. Sono pronto ed entusiasta per questa nuova stagione. Il mio contributo veniva sempre portato partendo alla panchina. Ora cercherò di ampliarlo per tutti i minuti che sarò chiamato a giocare. Posso ricoprire entrambi i ruoli sia da ala grande che da centro. Ho cercato nel tempo di migliorare per essere pronto ed utilizzato in entrambi le posizioni. Se devo essere sincero prediligo più giocare fronte a canestro che spalle a canestro anche per la mia struttura fisica. Per ciò che riguarda la squadra che l’Aurora sta costruendo – ha continuato Benevelli – penso sia buona. Conosco diversi giocatori tra cui Alessandri con il quale ho giocato insieme a Capo D’Orlando, allenatore Pozzecco. Penso che si stia costruendo una buona squadra, giovane e vogliosa di correre e combattere. Il prossimo sarà un campionato difficile con tante avversarie forti e da un illustre passato. Mi aspetto un bella stagione con la speranza che ci si possa divertire e togliere delle soddisfazioni”. Per la società l’amministratore unico Altero Lardinelli ha dichiarato “Abbiamo seguito Benevelli da diverso tempo ed appena si è presentata la possibilità di poterlo firmare lo abbiamo fatto e siamo soddisfatti che sia qui a difendere i nostri colori. Da lui ci aspettiamo molto”.

 

(e.esse)