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Castelbellino Andrea Cesaroni: «Dobbiamo finire il nostro lavoro»

Il Sindaco uscente alla ricerca del terzo mandato apre la campagna elettorale con il bilancio di quanto svolto e con lo sguardo proiettato al futuro

Castelbellino – «Continuiamo a tenere un profilo basso. Non siamo quelli che urlano o cercano visibilità in maniera non concreta». 

Con queste parole Andrea Cesaroni apre di fatto la campagna elettorale che lo vede in corsa per il terzo mandato da Sindaco, con il sostegno di Uniti per Castelbellino

Tanti i temi toccati nella conferenza stampa di presentazione della candidatura, ieri, a partire da un bilancio complessivo dei due mandati passati sullo scranno più alto del Consiglio.

«Nei primi cinque anni, dal 2014 al 2019, siamo stati di fronte alla crisi economica di enormi dimensioni che ha coinvolto l’Italia. Tante famiglie in difficoltà, soprattutto a livello occupazionale, ci hanno chiesto aiuto. Abbiamo cercato in tutti i modi di non lasciare indietro nessuno, pur senza risorse economiche».

«Il mandato che sta per scadere invece, è stato caratterizzato dalla pandemia e dal Pnrr. Abbiamo fatto scelte lungimiranti, potenziando l’Ufficio tecnico: questo ci ha portato a ottenere 190.000 euro di fondi per le progettualità, propedeutici al conseguimento di quelli per le opere, che in totale ammontano a 7.500.000 euro».

Il Sindaco, andando oltre i freddi numeri, entra nel merito dei lavori in corso.

«Stiamo ridisegnando il volto del capoluogo, con risanamento idrogeologico di tutti i versanti. Inoltre, liberiamo la piazza dalle automobili, con la creazione di un parcheggio apposito, abbattiamo le barriere architettoniche, interveniamo sulle mura antiche dove sorgerà un ascensore che arriverà fino al Belvedere Europa, con fermata intermedia a Terrazza Camerini, recuperiamo quattro alloggi, destinati ad albergo diffuso».

«A valle, consapevole che il cicloturismo rappresenta un punto di forza del nostro territorio, proprio il 1° maggio organizzeremo una grande festa al parco del fiume per l’inaugurazione dei nuovi servizi: chiosco, spogliatoi, giochi, fontana, forno sociale. Nelle adiacenze del parco, VivaServizi provvederà all’ampliamento del depuratore, che con tutte le certificazioni di tutela ambientale servirà ben 11 Comuni. In contropartita l’azienda ci consentirà di utilizzare ulteriori ettari di terreno, dove faremo nascere il nuovo campo sportivo».

Andrea Cesaroni concede una chiosa sul tema con un esemplificativo gioco di parole.

«Abbiamo svolto un grande lavoro sui contenitori, ora dobbiamo riempirli di contenuti. Per farlo abbiamo bisogno di altro tempo, considerando che abbiamo perso almeno due anni con il Covid».

Numerosi gli interventi portati a termine in vari ambiti.

«Sempre attraverso bandi pubblici, abbiamo provveduto all’efficientamento complessivo di tutte le scuole, dal nido alle elementari. Grande attenzione allo sport, con la creazione della struttura di fianco al Palas, dove ora realizzeremo anche gli spogliatoi autonomi. Da Jesi arrivano ad utilizzare la pista di pattinaggio di Pianello. Inoltre, abbiamo stretto un accordo con le Ferrovie, che ci consente di utilizzare quattro stanze della stazione in disuso, per ospitare la Polizia Locale e l’ex dopolavoro per la Protezione Civile».

Nel rivendicare il lavoro d’insieme portato avanti nel tempo, Andrea Cesaroni si inorgoglisce snocciolando alcuni dati.

«Alla minoranza consiliare che denigra il paese dove viviamo per pura strumentalizzazione politica, ricordo che abbiamo mantenuto le tariffe più basse di tutta la provincia per i servizi a domanda individuale. Siamo tra gli unici cinque Comuni della Regione ad avere un saldo positivo tra nascite e decessi. La richiesta abitativa continua a essere maggiore rispetto agli immobili presenti, nonostante vi siano abitazioni ancora in costruzione: questi sono numeri inconfutabili».

Il Sindaco non si tira indietro rispetto alla spinosa questione dello svincolo sulla Ss76, all’altezza dell’ex Calamity.

«Alcuni cittadini sono stati caricati a molle con falsità e siamo stati anche minacciati fisicamente. La verità è che la Provincia, titolare della strada, ha accolto le nostre osservazioni e ora il progetto è pronto. Ci sono costi aggiuntivi, Anas e Provincia devono trovare la quadratura economica. Anche su questo, per quanto di competenza, faremo la nostra parte».

Parziale anticipazione sulla lista civica Uniti per Castelbellino, senza l’appoggio ufficiale di alcun partito.

Rossano Basili, Silvano Bronzini, Salvatore Costanzo, Giuliano Gasparini, Rosita Pirani, Paola Rango saranno ancora in pista.

Gli altri sei aspiranti consiglieri verranno svelati nei prossimi giorni.

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