CHIARAVALLE PASSIONE E IMPEGNO, IL GELATIERE MATTEO PIAGGESI PUNTA ALLA COPPA DEL MONDO DEL GELATO

CHIARAVALLE, 28 gennaio 2017 –  Altro che bamboccioni scansafatiche! I giovani ci sanno fare e se ne hanno l’opportunità lo dimostrano senza mezzi termini. È il caso di Matteo Piaggesi, un ventisettenne chiaravallese emigrato in Germania due anni fa in cerca di lavoro ed ora vincitore di un prestigioso premio internazionale. “Nel 2014 – dice Matteo – preso dalla sconforto di non riuscire a trovare un lavoro appagante decisi di andare a trovare un mio amico, Marco Caimmi, in Germania, dove lui lavorava già da un paio d’anni, per cercare nuove opportunità lavorative. Fui subito fortunato poiché il titolare del mio amico mi diede la possibilità di lavorare in gelateria, un mondo totalmente nuovo per me ma essendo sempre stato appassionato di pasticceria ne rimasi in brevissimo tempo affascinato”. Certo L’inizio non fu semplice per il giovane chiaravallese: i ritmi di lavoro erano alti in una realtà completamente nuova. “Con il passare del tempo però le cose sono cambiate, i consigli dei miei amici e la mia voglia di affermarmi mi hanno portato a migliorarmi sempre di più, fino a diventare un componente importante per la gelateria. I miei colleghi, notando il mio entusiasmo e la mia voglia di imparare, mi hanno dato un’opportunità a cui tanto aspiravo, insegnandomi a fare il gelato”. Per Matteo Piaggesi preparare un ottimo prodotto è diventato uno stile di vita. “È uno studio continuo, un’applicazione che mi prende anche dopo gli orari di lavoro. Probabilmente anche questo è stato colto dal mio titolare, che senza pensarci due volte mi ha iscritto ad uno dei concorsi più importanti per un giovane gelatiere come me, il Gelato World Tour”. Insieme agli amici Marco Caimmi e William Bennati, Matteo Piaggesi ha fatto squadra ed ha partecipato alla gara mondiale a cui hanno preso parte tanti gelatieri alla fiera di Rimini. “La gara è stata davvero stimolante e la voglia di primeggiare era la nostra arma di forza ma devo ammettere che competere con tutti quei professionisti ed essere giudicato da una giuria composta da tanti maestri celebri mi intimoriva abbastanza. Ebbene durante la gara ho dato il meglio di me stesso, preparando un gelato alla ricotta, variegato con pere e noci che ha letteralmente conquistato i giudici che mi hanno premiato con una menzione speciale ritenendo il mio gelato “una delizia per ogni palato. Dopo questa performance – conclude il giovane di Chiaravalle – farò parte del team italiano, composto da tre soli gelatieri, che andrà alla conquista della Coppa del Mondo del Gelato”.

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