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Chiaravalle

CHIARAVALLE: PRIMO CONSIGLIO COMUNALE. DISCORSO PIENO DI CONTENUTI DEL SINDACO CHE INVITA TUTTI A LAVORARE PER IL BENE COMUNE

CHIARAVALLE, 30 giugno 2018 –  Il sindaco Damiano Costantini, in completo beige e cravatta acquamarina, comincia il suo secondo mandato con un discorso equilibrato e sobrio, denso di contenuti e senza accenti polemici, anzi esortando tutti i consiglieri a dare un contributo al bene comune. In precedenza erano stati eletti Lorenzo Gobbi alla presidenza del consiglio comunale e Claudio Bolletta della Lega alla vicepresidenza. Lorenzo Gobbi, che era tra i papabili per un posto di assessore, aveva sottolineato come la scelta di essere proposto come presidente del consiglio fosse stata condivisa col sindaco e aveva anche evidenziato l’unione del gruppo di maggioranza e la volontà sinergica di lavorare insieme per l’esclusivo interesse dei cittadini. Costantini, dopo le approfondite riflessioni dei giorni scorsi, ha sciolto le riserve ed ha presentato i 5 assessori.

Eleonora Chiappa, premiata in modo eccezionale dagli elettori con 844 preferenze, è il vicesindaco, assessore allo sport e alla protezione civile, Francesco Favi è confermato alla cultura e pubblica istruzione, Cristina Amicucci alle pari opportunità ed ai servizi sociali, Andrea Alcalini ai lavori pubblici ed all’urbanistica e, il nuovo entrato Ettore Togni, che nella scorsa legislatura era all’opposizione, è il nuovo assessore all’ambiente, alle attività commerciali ed alla polizia municipale. Come anticipato, sono stati confermati 4 assessori su 5.

Il sindaco Costantini terrà per sé alcune importanti deleghe, prima tra tutte quella al bilancio ed ai servizi finanziari. Il lungo discorso del sindaco è pieno di spunti e di apertura verso i cittadini ed anche verso la minoranza. «Proseguiremo nel buon governo e nella buona politica – ha detto Costantini – e nel contatto quotidiano con i cittadini. Siamo in ottimi rapporti con i comuni di Jesi, Falconara ed Ancona e concerteremo con loro diverse scelte. Vogliamo tutelare i beni comuni, garantire chi è in difficoltà, riqualificare alcune zone, il monastero e il centro storico oltre a realizzare alcuni impianti sportivi in via S.Andrea. Per questo c’è bisogno di tutti, anche del contributo dell’opposizione».

Gianluca Fenucci

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