Segui QdM Notizie

Attualità

Cingoli Porta Pia, al via i lavori di riqualificazione

La rimozione per la prima volta dalla sua installazione, avvenuta a metà del 1800: illuminazione, trattamenti del legno e pavimentazione, interventi per 60 mila euro

di Nicoletta Paciarotti

Cingoli, 25 aprile 2023 – Per la prima volta dalla sua installazione, tra il 1830 e il 1845, la grande e principale porta d’accesso alla città, Porta Pia, viene rimossa per essere riqualificata.

I lavori sono iniziati sabato scorso e interesseranno anche l’area limitrofa alla Porta, per un importo pari a 60mila euro, che saranno coperti con i fondi propri del Comune a valere sul bilancio comunale per l’annualità 2022.

«Lavoriamo per mantenere bella la nostra città», ha scritto il sindaco Michele Vittori.

Il valore di questo monumento – importante esempio di architettura marchigiana dell’800, costruita dal celebre ingegnere e architetto settempedano Ireneo Aleandri, in onore del cingolano Papa Pio VIII è simbolico e culturale.

Luogo di riferimento per ogni manifestazioni e corteo, ogni anno, a metà luglio, viene chiusa in occasione della rievocazione storica “Cingoli 1848”.

L’Amministrazione comunale ha espresso la volontà di valorizzare la Porta attraverso un sistema di illuminazione costituito da corpi a led di ridotte dimensioni, e quasi impercettibili, di colore bianco: la parte del frontone invece verrà illuminata con luci colore, in Rgb, che richiamano il tricolore, oppure il colore rosa, in base alla giornata commemorativa.

Verrà inoltre dedica attenzione al restauro della porta lignea attraverso pre-trattamenti e verniciatura con impregnante, oltre alla successiva finitura.

Nell’area attigua alla porta, sotto le mura, sarà proposta una nuova pavimentazione in selciato, in sostituzione dell’attuale asfalto, aiuole per decorare e sedute in maniera tale da poter ammirare lo splendido panorama che offre una città come Cingoli.

Il progetto finale

In ultimo saranno installati corpi luminosi, in continuità con quanto già realizzato, per illuminare la cinta muraria circostante, oltre a faretti a terra per illuminare alcune parti che rimarrebbero nell’ombra.

«La riqualificazione non altera in alcun modo il paesaggio circostante né tantomeno deturpa il valore storico artistico della porta e delle mura circostanti anzi, il fine perseguito è quello di valorizzare questi elementi di un’architettura storica», si legge nel progetto dell’architetto Federica Vita.

In quest’area da riqualificare sarà dunque mantenuta la vecchia pesa, testimonianza di una cultura passata legata al mercato.

©riproduzioneriservata

News