Cronaca
CUPRA MONTANA ERA IN PANCHINA NELLA PARTITA DELLA SCONFITTA RECORD, MARCO E IL SOGNO SPAGNOLO SPEZZATO
7 Aprile 2017
CUPRA MONTANA, 7 aprile 2017 – Una partita di calcio che termina 12 – 0 già di per se’ farebbe parlare, e tanto.
Ma quella della settimana scorsa nella Terza divisione spagnola, paragonabile alla Lega pro italiana, tra Barcellona B e Eldense, ha subito innescato sospetti di pastette e sembra che la rete delle scommesse clandestine della ‘ndrangheta abbia determinato tale risultato. L’accordo sarebbe stato quello che il primo tempo doveva concludersi per 8-0 ed il risultato finale 12-0: così è stato. Le notizie che giungono dalla Spagna dicono che l’allenatore della squadra dell’Eldense sia stato arrestato per presunta corruzione.
Il club di Elda, a gennaio, aveva raggiunto un accordo con un marchigiano di San Benedetto del Tronto, ed altri collaboratori, presentatosi come rappresentante di un gruppo di investitori, affidandogli la gestione. A denunciare i sospetti di imbrogli il presidente dell’Eldense stessa che subito ha rescisso ogni rapporto col gruppo di italiani. Nella rosa del club ci sono anche diversi giocatori italiani e tra questi Marco Morettini, portiere classe 1997, che comunque con la presunta combine non c’entra nulla, visto che nell’occhio del ciclone sarebbero quattro giocatori di nazionalità spagnola. Questo è quanto emerge dalle dichiarazioni di un tesserato della squadra di nazionalità spagnola che scagiona anche i giocatori del Barcellona B che stanno andando alla grande e sono sul punto di vincere il campionato.
Perché si è detto di Marco Morettini? Perché il giocatore, nativo di Cupra Montana, sedeva in panchina, per la seconda volta in stagione dopo il suo tesseramento, come secondo portiere per la squadra dell’Eldense. Morettini in gennaio si era trasferito in Spagna. Fino a quel momento aveva giocato a difesa della porta nel campionato d’Eccellenza Marche con la maglia delle Folgore Veregra. In precedenza, dopo aver militato nel settore giovanile della Jesina, Morettini venne tesserato dall’Aquila che gli diede la maglia numero uno della squadra Berretti. Poi negli anni successivi ha giocato a Vasto e a Sangiusto. Prima di approdare in Spagna aveva avuto dei contatti con la Civitanovese ma evidentemente non se ne fece nulla. Adesso il giocatore sta per rientrare in Italia.
“Marco sicuramente è estraneo ai fatti. Oggi (7 aprile, ndr)– ci ha confermato il padre al telefono – rientrerà a Cupra Montana considerato che l’Eldense ha liberato tutti i giocatori italiani anche se questi, come sembra appurato, non c’entrino nulla con lo scandalo che è emerso. La sua esperienza spagnola è durata poche settimane ed ora riprenderà gli studi in attesa di soluzioni calcistiche più serie. A lui piace giocare e la speranza è che finalmente trovi la possibilità di scendere in campo la domenica con continuità e che riesca a mettere in pratica ed in evidenza le sue doti e qualità”.
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