CORONAVIRUS / Amuchina gratis nel negozio a Moie: «La faccio e la regalo»

Claudia Bucci è titolare di “Peperino”, in via Risorgimento: produce e offre gratis ai clienti l’igienizzante tanto ricercato per la mani 

MOIE, 5 marzo 2020 – «Se ognuno di noi facesse nel suo piccolo il massimo per gli altri e per l’ambiente avremmo un mondo diverso».

Claudia Bucci non ha avuto dubbi quando, un paio di settimane fa, in piena emergenza coronavirus, ha deciso di autoprodurre un disinfettante per le mani quando l’amuchina non si trovava più o costava un occhio della testa.

Titolare del negozio per l’infanzia Peperino di Moie, aperto due anni e mezzo fa in via Risorgimento, Claudia dinanzi alla speculazione sul prodotto si è data da fare: «Tramite la Saponaria, una ditta di Pesaro che è mia fornitrice, ho appreso la ricetta e acquistato tramite loro gli ingredienti mancanti. E l’ho replicata: ho chiesto le autorizzazioni necessarie ed essendo rivenditrice di cosmetici sfusi posso regolarmente distribuirla».

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Da dieci giorni nell’attività commerciale la distribuzione avviene con regolarità anche se la caccia all’amuchina sembra essersi in parte dimezzata in questi ultimi giorni.

«Le persone mi vogliono pagare ma io soldi non ne voglio. L’uica cosa che chiedo è di portarsi il flacone da casa, 80-100 ml, con lo spruzzino perché essendo più liquida (in assenza di gelificanti che costerebbero di più, ndr) si distribuisce meglio nelle mani».

Per molti è stata una salvezza anche perché le scuole hanno consigliato alle famiglie di dotare i figli di un prodotto igienizzante.

«Quando ho visto che il prezzo era arrivato alle stelle e che nei negozi l’amuchina era esaurita mi sono messa all’opera: l’umanità in questi momenti è fondamentale. Faccio il massimo nel mio piccolo anche per l’ambiente vendendo prodotti alla spina: sarà utopia ma io credo che solo così lascerò a mio figlio un mondo migliore».

(e.d.)

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