COTTO E MANGIATO LA RUBRICA DI GIOIA MORICI

OROSCOPO 2016 di BRANKA (LEON)

ARIETE: siete delle capoccette calde e quando vi mettete in testa una cosa non vi ferma neanche Goldrake. Nel nuovo anno amici e parenti passeranno alle maniere forti e vi corcheranno di mazzate perché, come al solito, vi impunterete su qualcosa di improponibile. Tenete d’occhio il culo che è un po’ moscio.

TORO: l’anno nuovo sarà tempestato di trombamici e finalmente toglierete le ragnatele agli ingranaggi pelvici. Attenzione al fegato che sta andando in overdose da alcol. La sfiga finanziaria vi perseguita ma saprete portare le pezze al deretano con estremo charme. Siete molto fighi. Sempre e comunque.

GEMELLI: decidetevi: o la moglie o l’amante. Non è che potete sempre fare i doppi, al solito vostro. Avete anche bello che rotto i cojoni! Comunque anche all’amante dopo un po’ tocca daje aria, che sennò diventa peggio de ‘na suocera. State svegli, che le corna girano come ‘na ruota panoramica: oggi a me, domani a te.

CANCRO: e ‘na Madonna che rottura de palle che siete! Ce la volemo da’ ‘na calmata per l’anno nòvo?? Non ve sta be’ mai un cazzo…e questo no e quell’altro manco…e daje un po’, ma che davero-davero?? Date retta: iscrivetevi a un corso de joga e poi inzufolate con l’istruttore, che ve svolta la vita.

LEONE: bella la criniera, ma il codino alla Fiorello del karaoke è passato de moda da un pezzo. Quindi vedete de fa’ poco i grezzi e dateve ‘na sistemata al look che ve riporti nel terzo millennio. Magari fateve cresce la barba, che alla donna moderna je piace attaccasse a qualcò de selvaggio. Capisci ammè.

VERGINE: ma chi ce crede che siete vergini?? Chi, eh?! Ma fatevela finita de fa’ le santarelline che lo sa Cristo quante volte avete dovuto ripara’ il sedile ribaltabile della macchina! Per il 2016 ve consigliamo de rinnova’ il repertorio de cazzate oppure de fa’ un bel corso de recitazione così le sparate meglio.

BILANCIA: il tempo passa ma siete sempre dei bei pennelloni. Peccato che ve siete scordati de come è fatta ‘na donna e tra un po’ ve servirà le pasticchette blu pe’ riuscì a combina’ qualcosa. Dateme retta: buttate su. A raggio. A rotta de collo. A prescindere. Che è n’attimo che non ve ricordate più a che ve serve.

SCORPIONE: pomiciate poco. Male. Molto male. Bisogna pomiciare. Darsi. Toccare. Smanopolare. Cincischiare. E invece state sempre a lavorà. Solo casa e chiesa. Chiesa e casa. Siete gente che sfragne i coglioni, aho! Nel 2016 allentate la cravatta e buttateve nella mischia, che sennò fate la fine del Bilancia.

SAGITTARIO: allegri  giramondo nonché sornioni quanto basta per favve delle grasse randellate de cazzi vostri sottobanco senza che nessuno se ne accorga. Beh, io v’ho sgamato. Rigate dritto, che nel 2016 tutti i nodi vengono al pettine. Ah: la scusa del calcetto è vecchia come il cucco. Has-has fidanken.

CAPRICORNO: è ‘na vita che fate i pignoli, davvero, non ve se regge più. Ammollate la pezza ogni tanto. Ammollatela e rilassateve. Dall’ansia e dal nervoso state a diventà gonfi come i piccioni. Nel 2016 molto carbone vegetale e decomprimetevi. Sennò prendete il volo a mo’ de mongolfiera.

ACQUARIO: la precisione impera. Siete tutto un binario e un incastro al cesello. Che palle. Ricordatevi che nella vita la vera goduria è quando 2 + 2 fa 5. Quindi sballatelo ‘sto pallottoliere del cazzo. Anzi. Fracassatelo e scagliate tutte le palle dalla finestra. E poi, ovviamente, ubriacatevi.

PESCI: siete torbidi, lascivi, zozzi, imprevedibili, ambigui, perversi, equivoci, fangosi, foschi, ingordi. E durante l’anno nuovo il lato oscuro che nascondete in modo certosino si farà sempre più prepotente e bramoso. Chiamatemi. Io so’ quella del Toro che nel 2016 è piena de trombamici.

PER TUTTI: per il nuovo anno non cercate la risposta dentro di voi, perché non è che è sbagliata, proprio non c’è. Quindi non vi fate domande, che tanto non vale la pena capire dove, come, quando e perché state andando (cit. Quelo). L’importante è solo andare. Macinare. Carburare. Improvvisare. Arrotolarsi nel bandolo della matassa. Dire fare baciare lettera testamento. E, naturalmente, trombare. Trombate, se potete. Ma anche se non potete. Trombate comunque. A priori. Che qua, se scoppia pure la guerra, non ce n’è per nessuno, bisogna darla via. Donne: datela via e basta. Senza se e senza ma. Che poi cade come le foglie d’autunno e addio. Non se riattacca più. E voi, maschi, prendetela, ok, ma con un po’ de grazia, santo Dio… e che cazzo (appunto)!…e mica so’ fiaschi che s’abboffano!! Comunque, se non volete da’ via manco n’unghia de mignolo perché siete avari come le carogne, allora imprestate. Mica ve se ruba niente…poi ve se ridà tutto indietro…e che Madonna è! Oltre tutto, tra un prestito e l’altro, ridete, sbevazzate, viaggiate, sbevazzate, parlate, confidate segreti, sbevazzate, fate nuove amicizie, magnate, sbevazzate l’ho detto??, nuotate, abbracciatevi, ballate (tanto) e poi fateve scrupolosamente e costantemente una grandissima padellata de cazzi vostri. Non media la padella. Né considerevole. Grandissima.

W le feste, W il torrone. Alleluia.