Cupramontana Con il 160° anniversario della Soms «si guarda al futuro»

Cupramontana – In occasione del 160 anniversario della nascita della Soms, Società operaia di Mutuo Soccorso, è stata presentata mercoledì scorso, nella sede, la settimana di eventi che coroneranno questo storico evento.

La presidente, ormai trentennale, Silvana Pierangeli, ha presentato il programma che si dispiega da domani 27 agosto al 3 settembre nella Capitale del Verdicchio.

«Non siamo qui per dire quello che è stata ma quello che la Soms sarà, chi verrà dopo di noi farà quello che si sentirà di fare sempre pensando ai cuprensi, ai giovani e soprattutto agli anziani».

La Soms ha avuto un importante ruolo, che ha fatto la storia del paese, e questa settimana di festeggiamenti non vuole rimpiangere il passato, ma guardare al futuro con entusiasmo per portare avanti quegli ideali che i fondatori si erano prefissati, fondati su solidarietà, risparmio e volontariato.

«Ricordare 160 anni è un’impresa ambiziosa che merita una particolare attenzione – le parole del sindaco Enrico Giampieri -, se dovessimo tracciare una storia sociale della nostra Cupramontana, non potremmo prescindere dalla locale sezione della Società operaia di mutuo soccorso, dall’attività che ha svolto in questi 160 anni, il traguardo raggiunto non deve essere un punto d’arrivo ma una solidissima base per altri 160 anni di vita».

Maria Luisa Pelagalli, vice presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana, ha sottolineato come la Soms sia stata elemento fondamentale per la stessa Fondazione.

Fu proprio per sua volontà che il 3 settembre del 1872 nasceva la prima Cassa di Risparmio di Cupramontana una lungimirante intuizione che il 19 giugno del 1940 con regio decreto legge vide la fusione con la Cassa di Risparmio di Fabriano, per arrivare nel 1992 fino alla nascita dell’attuale Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana.

«È solo grazie alla Soms se oggi siamo attivi sul territorio riuscendo a erogare 500/600 mila euro annui ai Comuni e alle Associazioni, sono convinta che tanti non sanno cos’è, cosa è stata e le grandi potenzialità che questa associazione ha, dobbiamo trasmettere ai cuprensi questo messaggio», ha concluso Maria Luisa Pelagalli.

Anche Sergio Capitoli, presidente del coordinamento regionale delle società di Mutuo soccorso (Co.Re.S.Mu.S.-Marche) e vice presidente vicario di Aisms, l’Associazione italiana delle società di Mutuo soccorso, ha partecipato all’incontro di presentazione del programma per il 160° anniversario e si è soffermato sul valore che, ancora oggi, hanno le società di Mutuo soccorso.

Capitoli ha poi ripercorso il lungo lavoro svolto da Aisms rispetto alla riforma del Terzo Settore e la necessità di un nuovo intervento del legislatore sulla Legge 3818 del 1886 riformata rispetto alle criticità incontrate dalle società di Mutuo soccorso. Hanno preso parte al pomeriggio Roberto Pieroni, della società di Mutuo soccorso di Falconara e Giocondo Rongoni della società di Mutuo Soccorso di Fermo.

Una settimana di festeggiamenti per far conoscere sino in fondo questa associazione che è stata e deve continuare a essere un bene prezioso per la comunità cuprense, e che cerca volti nuovi per guardare al futuro.