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Cupramontana Premio nazionale Etichetta d’Oro, ecco i vincitori

Il sindaco Enrico Giampieri: «Ripartiamo, e come la Sagra dell’Uva, questo è il Premio della ripartenza, siamo molto soddisfatti»

di Cristiana Loccioni

Cupramontana, 13 settembre 2022 – Si è svolto domenica scorsa il Premio nazionale Etichetta d’Oro, nella suggestiva cornice del Mig (Musei in Grotta), organizzato in due distinti momenti, la premiazione, svoltasi nella sala dedicata alla Sagra dell’Uva, la “Sala del Torchio, e il momento conviviale con degustazioni dei vini locali nell’Enoteca comunale Enocupra, allietata da un piacevole accompagnamento musicale dei giovani musicisti Slap Sax Quartet.

Il premio, giunto alla sua XXIX edizione, nasce nel 1992 da un’originale idea del dott. Franco Cotulelli allora assessore alle attività economiche, con la finalità di dare un riconoscimento alle etichette dei vini di abituale uso commerciale che a livello grafico e artistico fossero riuscite a meglio veicolare il prodotto vino.

Tutte le etichette premiate nelle varie edizioni sono state conservate nel Museo internazionale dell’etichetta del vino, con un patrimonio complessivo di circa 110.000 esemplari, un tempo ospitato presso Palazzo Leoni situato proprio di fronte all’ingresso del Mig.

Ad aprire la serata Claudia Pierangeli, da anni punto fermo di questa manifestazione, con una breve introduzione, e a seguire il saluto del sindaco Enrico Giampieri.

«Sono stati due anni di fermo – ha detto il primo cittadino -, due anni alquanto complicati, ma ripartiamo, e come la Sagra dell’Uva, questo è il Premio della ripartenza, abbiamo lavorato per realizzare tutto ciò e siamo molto soddisfatti per la partecipazione».

Luigi Cerioni, Enrico Giampieri, Andrea Nocchi

La XXIX edizione ha suscitato interesse e soddisfazione da parte dei partecipanti e degli stessi organizzatori, un ritorno alla normalità, una vetrina per il paese, e un biglietto da visita di tutto rispetto, che sicuramente porta il nome di Cupramontana fuori dal consueto contesto, mettendola a confronto con le realtà di altri territori.

«E’ un premio di confronto, e noi abbiamo bisogno del confronto sia con le altre realtà produttive, che con altri vini – ha sottolineato Giampieri – per questo siamo qui e per questo in futuro intendiamo implementare questo premio».

Presenti alla serata il vice presidente della Provincia Sauro Ragni e la vice presidente della Fondazione Carifac, Maria Luisa Pelagalli.

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La giuria, riunitasi il 29 agosto, per designare i vincitori, composta da Enzo Ferrara Martini CoFounder della Greenbubble Agency Srl, da Mina Montelli Freelance Graphic Designer, Marta Paraventi giornalista freelance, Francesco Perticaroli graphic designer e art director presso Zup Design, all’unanimità ha decretato vincitore per la sezione il Gran premio della Giuria categoria vini bianchi, assegnando l’etichetta d’oro, la società agricola Tre Castelli di Staffolo con l’etichetta Vigne di Leo.

Gran premio della giuria è la sezione che valuta le etichette e le bottiglie a esse associate suddivisa in etichette per vini bianchi, vini rossi. vini rosati, vini spumanti in genere, birra agricola, distillati e liquori.

Premio Dea Cupra la sezione che valuta i packaging e l’identity generale dell’azienda.

Premio Speciale Mig la sezione che valuta gli aspetti di pura creatività sviluppati dalla cantina

Gran premio della giuria

  • Vini bianchi: Soc. Agr. Tre CastelliStaffolo
  • Vini Rossi: Società Agricola Nativ  – Luogosano (Av)
  • Vini Rosati: Manaresi – Zola Predosa (Bo)
  • Vini Spumante: Tenuta Fontana – Pietrelcina (Bn)
  • Etichetta Birra: EditTorino
  • Premio Dea Cupra Etichetta Coordinato Packaging: Rossella CicaleseEboli (Sa)
  • Premio Speciale Mig innovazione in cantina: Azienda Agricola Il Poggiarello – Scrivellano di Statto, Travo (Pc)
  • Premio Speciale Mig sezione creare in etichetta: Carpineto Grandi vini di ToscanaGreve in Chianti (Fi)

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