FABRIANO INAGIBILE A CAUSA DEL SISMA, SMANTELLATO IL SERBATOIO IDRICO DI COLLAMATO: ABITAZIONI DI NUOVO AGIBILI E STRADA RIAPERTA

FABRIANO, 23 ottobre 2016 – In via di completamento i lavori per la demolizione del serbatoio idrico pensile a Collamato. Riaperta la strada e di nuovo agibili le abitazioni.
Il Sindaco con una ordinanza ha disposto la revoca parziale delle ordinanze n. 168 del 12.09.2016 e n. 169 del 14.09.2016 con le quali era stato dichiarato inagibile, a causa dell’evento sismico del 24 agosto scorso, il serbatoio idrico pensile sito nella frazione di Collamato ed era stato interdetto l’utilizzo della Chiesa San Giustino a ridosso del serbatoio e disposto lo sgombero delle abitazioni esistenti nel raggio di circa 25/30 metri dallo stesso, fino alla messa in sicurezza dell’area di competenza della Società Multiservizi spa. La Multiservizi spa ha indicato come unica soluzione perseguibile, per la messa in sicurezza del serbatoio, la sua demolizione.
Il 20 ottobre, con nota dell’Ingegnere incaricato, la Multiservizi ha comunicato al Comune che i lavori di demolizione del serbatoio idrico pensile sono in via di completamento e che la situazione di inagibilità estesa per un raggio di 25 metri non ha più motivo di esistere. Facendo seguito a tale comunicazione, il Sindaco con Ordinanza n. 201 ha disposto la riapertura della strada provinciale per Esanatoglia tratto da Borgo San Giustino – dal n. civico 7 al n. 14 – e la piena fruibilità delle abitazioni nell’area circostante. Restano ancora inagibili la Piazzetta di San Giustino ( che coincide con l’area del cantiere) e la stessa Chiesa di San Giustino in quanto interna all’area di cantiere ed alcune abitazioni con accesso diretto dalla piazzetta. L’ordinanza n. 201 è stata notificata ai residenti e/o proprietari interessati.