FABRIANO LA RICHIESTA, IL COMUNE INVIA A VISSO UNA TURBINA PER LIBERARE GLI ANIMALI

FABRIANO, 20 gennaio 2017 – “Tutto è filato liscio”. Questo il commento di molti genitori fabrianesi all’uscita dei propri figli dalle scuole. Il riferimento è al nuovo sciame sismico partito il 18 gennaio che ha, comunque, portato il sindaco di Fabriano, Giancarlo Sagramola, a non chiudere le scuole. Ieri, 19 gennaio, tutti a scuola. Proprio tutti no, a dire il vero, visto che circa il 30% è risultato assento. Ma, in fin dei conti, la maggioranza era presente. È stata una notte tranquilla, quella del 19 gennaio, con sole dodici persone che hanno preferito dormire al PalaGuerrieri, aperto nuovamente dalle 21 del 18 gennaio, per tutti coloro che avevano timore a restare dentro le loro case.

Ieri, come detto, la vita è ripresa normalmente, dopo il terremoto e dopo l’emergenza neve di inizio settimana. Si circola ovunque bene, sia sulle strade principali che secondarie. “Su richiesta della Protezione Civile Regionale, una turbina della ditta Alberti utilizzata per lo sgombero neve nel comune di Fabriano, in questi giorni in servizio nella zona da Sant’Elia fino a Poggio San Romualdo, è stata svincolata dal servizio presso il nostro Comune per intervenire presso il Comune di Visso in aiuto di alcuni allevatori per liberare gli animali rimasti sotto le stalle crollate per la neve”, ha informato il primo cittadino sulla sua pagina politica di Facebook.